La causa per il premio Balzan iniziata al Tribunale di Milano

La causa per il premio Balzan iniziata al Tribunale di Milano La causa per il premio Balzan iniziata al Tribunale di Milano (Dal nostro corrispondente) Milano, 3 dicembre. Davanti al presidente del Tribunale, dott. Bianchi d'Espinosa, si è svolta stamane la prima udienza per una delle controversie sorte a proposito della « Fondazione internazionale Balzan»: l'azione civile promossa da padre Enrico Zucca, dall'avv. Ulisse Mazzolini e dalla prof.ssa Mercede Regina Barbieri, già presidente, vice-presidente e consigliere della «Fondazione», nei confronti della « Fondazione Balzan - premio » (cioè l'ente costituito in Italia nella persona del commissario straordinario avv. Carlo Majno); gli amministratori della « Fondazione Balzan - fonds » (ente svizzero) dott. Singer, avvocato Zellweger, avv. Herold e dott. Ribi, nonché la stessa Confederazione svizzera. I tre promotori della causa, decaduti con la nomina del commissario governativo, sostenendo la loro qualifica di esecutori testamentari e membri di diritto del consiglio direttivo della « Fondazione », per nomina da parte della fondatrice Lina Balzan, affermano nella loro citazione che sono state violate le volontà della testatrice e chiedono che il Tribunale accerti la perfetta regolarità dell'attribuzione delpremi di tutta la passata ge-stione amministrativa. Oggi le parti convenute davanti al magistrato, cioè le due «fondazioni» e la Confederazione elvetica, si sono costituite in giudizio, tramite i loro legali, con la presentazione delle comparse. La Confederazione elvetica ha sollevato un'eccezione in materia di difetto giurisdizionale, eccependo di non poter essere convenuta davanti ad una magistratura straniera. Il presidente del Tribunale ha quindi fissato la prossima udienza per il 12 gennaio. g. m.

Persone citate: Bianchi D'espinosa, Carlo Majno, Enrico Zucca, Herold, Lina Balzan, Regina Barbieri, Singer, Ulisse Mazzolini, Zellweger

Luoghi citati: Italia, Milano