L'Italia settentrionale investita da un'ondata di freddo intenso

L'Italia settentrionale investita da un'ondata di freddo intenso L'Italia settentrionale investita da un'ondata di freddo intenso In provincia di Reggio Emilia —17; nel Modenese —?9 - Ad Alessandria il termometro è sceso a —5; a Cervinia a —12 - Gelo nel Trentino - Il sole non scalda Napoli (—1) (Dal nostro corrispondente) Reggio Emilia, 25 novembre (n.n.) Dagli inizi del '900 Reggio Emilia non registrava una giornata tanto fredda come quella odierna nel mese di novembre. Infatti, il termometro ha segnato una minima di — 10* e una massima di —3,8". Nella « bassa », avvolta per buona parte della giornata da una fìtta coltre di nebbia, la temperatura è scesa fino a —17». Per quanto riguarda i disagi provocati dalla neve caduta abbondantemente l'altro ieri, si può dire che la situazione va normalizzandosi. Tutte le strade provinciali e statali, compresa quella del valico del Cerreto, sono transitabili. Modena, 25 novembre (b.) Era dal 28 novembre 1895 che a Modena non si verificava una temperatura cosi rigida in novembre. Ieri infatti si è avuta la minima di — 9,4. Anche per quanto riguarda le precipitazioni nevose bisogna risalire al secolo scorso per trovarne una simile. Il 30 novembre 1879 si ebbe una precipitazione di centimetri 18 contro i 22,2 di martedì scorso: misura che costituisce un autentico record. Alessandria, 25 novembre. (f. m.) Freddo intenso e cielo molto coperto su tutto il territorio della provincia di Alessandria. La notte scorsa si era avuta una fitta nebbia, con grave intralcio alla circolazione stradale. La temperatura registrata oggi ad Alessandria è stata di — 5" la minima e di 3" la massima. Aosta, 25 novembre. (i. v.) Dopo le nevicate di ieri, il cielo è ritornato prevalentemente sereno in Valle d'Aosta. Ovunque nelle vallate interne la neve supera ormai i trenta centimetri. Nella conca del Breuil e al Chécrouit di Courmayeur la neve è alta cinquanta centimetri con punte di un metro al Plateau Rosa e di 80 centimetri a Jula. La temperatura varia da 3 gradi sopra zero ad Aosta a —12" del Breuil. Le strade di fondovalle sono sgombere. Obbligo delle catene per raggiungere La Thuile, Courmayeur. Breuil, Gressoney, Champoluc. Cogne. Da domenica entreranno regolarmente in funzione tutti gli impianti di risalita. Trento, 25 novembre. Ca. n.) La temperatura si è oggi ulteriormente abbassata, con minime molto al di sotto della media stagionale. La punta massima del freddo è stata registrata al passo della Fedaia, nella zona della Marmolada, con 21 gradi sotto zero, mentre al passo del Pordoi la minima è stata di — 19 gradi. Napoli, 25 novembre. fa. I.) Malgrado la luminosa giornata di sole, la temperatura è stata insolitamente rigida. In mattinata e nelle tarde ore del pomeriggio, il termometro ha segnato un grado sotto lo zero. L'aria tersa e frizzante ha reso deserte le strade: rari passanti s'inrontravano questa sera per via Toledo, mentre i vicoli erano illuminati dai bagliori di gipanteschi falò. Il tempo che farà Su tutte le regioni cielo in prevalenza nuvoloso con accentuazioni della nuvolosità, accompagnate da brevi piogge, nel nord, nell'alta Toscana e in Sardegna. Nevicate isolate sulle Alpi. Nebbie e foschie sulla Val Padana. Temperatura: in aumento. Venti: al nord deboli variabili; al centro e al sud moderati occidentali. Mari: Mar Ligure, alto e medio Adriatico poco mossi; altri mari mossi o molto mossi. Temperature minime e massime dl ieri: Torino 0 6 Pescara -2 11 Bolzano -8 4 L'Aquila -2 S Trento —2 3 Roma 0 12 Verona -5 0 Campob. -3 6 Trieste 0 6 Bari 4 12 Venezia -4 4 Napoll -1 12 Milano -3 0 Potenza -1 S Cenova -1 11 Catanzaro 4 12 Bologna -9 -3 Reggio C. 7 IS Firenze -2 4 Messina 8 IS Pisa 0 7 Palermo 10 15 Ancona 3 9 Catania 7 16 Perugia -1 5 Cagliari 7 15 CORSO ORBASSANO 212 (PARCO RIGNON) PESCHE SCIROPPATE scatola da 820 gr. L. 210 SPALLA Bl MANZO con osso ai k9. L. 1.000 ROLATE Bl VITELLO GORGONZOLA "Galor" PROVOLONE PICCANTE PATATE "Bintje" BANANE "Costa d'Avorio al Kg. L. 1.300 100 gr. L. 100 gr. L. al Kg. L. al Kg. L. 110 12570 350 al Kg. L. 1.300 100 gr. L. 100 gr. L. al Kg. L. al Kg. L. 110 125 70 350 di Palermo. Mi sono preseti tata questa volta perché, per caso, avevo la chiave della porta dell'abitazione, lasciatami dalla signora Maria Lo Coscio, persona di fiducia dell'avvocato. L'appartamento i libero da circa due mesi. Pri ma era stato affittato, per qualche tempo, da un meccanico che c'era rimasto per una sessantina di giorni con la sua famiglia, formata dalla moglie e da due bimbi. Poi si è trasferito altrove: trovava le scale molto faticose perché lo stabile è privo di ascensore». f. d. presq^S^Swr^la tradiva con la domestica ( ^egli aveva sparato un colpoi (Nostro servizio particolare) di fucile ferendolo ad una ma- Roma, 25 novembre, no. Il grave fatto è avvenuto Una singolare disputa sulla in circostanze non ancora ac-, « moralità coniugale* fra Claicertate in aperta cempagna\re. Ghobrial e Youssef Beba tra Borriana e cerrione, nella zona di ripopolamento n. 52, che comprende il territorio di diversi Comuni della. Bassa. viri ha concluso la trentunesi ma udienza del processo per la morte di Farouk Mohamed Chourbagi, ucciso a colpi dipistola e sfregiato col vetriolo Il guardacaccia è Costante Valli, di Sii anni, residente ad Occhieppo Inferiore, in servizio da circa sei mesi e distintosi più, volte per attaccamento al dovere. E' stato ricoverato all'ospedale di Biella, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. La vittima non aveva con sé alcun documento di identità. Secondo alcune persone che sostengono di conoscerlo si tratterebbe dell'operaio Adelchi Giraldo, un appassionato cacciatore di circa 40 anni, padre di due ragazzi, residente in via Rosseli, alla periferia di Biella. Secondo le prime risultanze delle indagini svolte dai carabinieri al comando del tenente Giordano, il Valli avrebbe agito per legittima difesa. L'ipotesi è confermata dai colpi sparati e dalle ferite: il cacciatore è stato fulminato da un colpo al cuore, e se la guardia avesse sparato per prima la vittima non avrebbe avuto la possibilità di ferirla. Il Valli verso le 20 stava compiendo un normale servizio di sorveglianza nella zona di Borriana. Ad un tratto scorgeva il cacciatore che con una torcia elettrica scrutava tra i rami degli alberi per cercare dei fagiani da abbattere. Si appostava allora dietro un cespuglio sulla sponda d'un fossato, nella direzione seguita dall'uomo. Quando costui è giunto a pochi passi di distana, lo ha illuminato con la propria pila e gli ha intimato di gettare la «doppietta» che il cacciatore aveva in posizione di tiro. Il cacciatore, senza dir parola, avrebbe sparato in direzione della sorgente luminosa, che fortunatamente la guardia teneva un po' scostata dal corpo. La « rosa » dei pallini, ancora, compatta, ha fracassato la pila, colpendo alcune dita della mano sinistra del -Valli, che quasi istintivamente ha fatto a sua volta fuoco con il suo fucile calibro 16. Colpito in pieno petto all'altezza del cuore, lo sventurato è caduto riverso sul terreno. Il guardacaccia raggiungeva di corsa l'abitato di Borriana dal bar Borri telefonava ai carabinieri e alla Croce Rossa, nella speranza che il cacciatore fosse ancora vivo. Tornava poi sul luogo della sparatoria dove attendeva i carabinieri. Constatata la morte del cacciatore, il tenente Giordano faceva salire il Valli sull'autoambulanza, che lo portava all'ospedale. Sul luogo della tragica sparatoria è poi giunto il sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Biella, dott. Pesce, per i primi accertamenti. La salma dello sventurato è stata quindi rimossa e portata nella camera mortuaria del cimitero di Cerrione. p. m. giornata, conobbe i Bebawi in alla domanda « Quanto costa Egitto nel 1952. Li incontrò di-Ino le operazioni di carico e nuovo in Svizzera dieci anni scarico? » s'era cosi espresso: nuovo in Svizzera dieci anni dopo. Poi si trasferì a Roma e qui divenne amico di Farouk. «Il povero Chourbagi — ha.\spese di manovalanza». Luigi Vll ffd h detto il teste — mi parlò spesso della sua relazione con la Ghobrial. Fino al luglio del 1963 voleva sposarla. Poi cambiò idea, soprattutto perché il padre si opponeva al progetto matrimoniale ». a, g. Quattordicenne fugge per amore con un autista padre di 5 figli 'Dal nostro corrispondente) Milano, 25 novembre. (g.m.) Un autista siciliano di 32 anni ha rapito per amore una ragazza di quattordici. Il fatto è accaduto a Cologno Monzese: lui si chiama Natale Russo ed abita in via Piemonte, 19; lei, Giovanna Volpe, risiede con i genitori e quattro fratelli in via Milano, 62. Anche se dalle indagini è risultato che la ragazza è consenziente, il padre Giacomo ne ha denunciato la scomparsa. Finora, si è solo appreso che i due sono fuggiti lunedì pomeriggio, su una « 600 » presa a nolo, dopo che il Russo si era licenziato dal posto di lavoro e aveva messo in tasca la liquidazione. 170 mila lire. Le famiglie dei protagonisti della romantica fuga erano amiche. Qualche tempo fa però i rapporti si erano incrinati. La moglie del Russo, Rosina Calcagno di 28 anni, aveva avvisato il padre di Giovanna della troppa viva simpatia che c'era da qualche ■ iiiiiiriiriiiii(iiitiiiiifiiiiii)itiriiiiiiiii(iiifiiiiiiiiiiiitiiiii-iriiiiiiiiiitifiiiiiiiiii.iiiiiiirii!iiiiir(iiiiiiiiiir(ii ini uiiiiii'iiiiiiiiiiiiiiiiiifi iiii)i»iiifiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiftiirriiiiit:ii(ii