Festeggiato il ritorno di Alida Valli in teatro

Festeggiato il ritorno di Alida Valli in teatro Festeggiato il ritorno di Alida Valli in teatro L'attrice ha debuttato a Roma con una commedia scritta appositamente per lei: «Il Sole e la Luna» Roma, 20 novembre. (a. c.) Alida Valli e Warner Bentivegna hanno recitato questa sera, per la prima volta, la commedia di Guglielmo Biraghi, «Il Sole e la Luna». Pubblico di amici dell'attrice, fra cui il regista Antonioni, che l'ebbe protagonista ne « Il grido >: un pubblico specialmente affettuoso, per una donna di coraggio, come la Valli s'è sempre dimostrata nella vita e nella carriera. La commedia è stata scritta per lei da un critico cinematografico. L'attrice appare in scena vestita a lutto, ma un lutto cinico, come è l'uso di certi ambienti, oggi: chiffot. nero, polsini e colletto di perle (è ancora una donna bellissima), tante bottiglie vuote di whisky sul tavolo. I personaggi sono due: la donna e il suo amante, che per l'intera commedia si accusano crudelmente, a vicenda, del suicidio del figlio di lei: li interessa, parrebbe, scaricarsi della responsabilità di quella morte. Nemmeno la madre, che pure aveva adorato il figlio per vent'anni, dedicandogli la vita, r:mbra sentire, ora, la sua mancanza: vuole libe¬ rarsi del cadavere di lui, come un oggetto ingombrante. Per non rischiare sentimentalismi la recitazione — diretta da Gianfranco Zagni — s'è tenuta forse troppo sul filo di un cinico gioco mondano: troppo sorrisi, e sia pure di scherno, troppo isterico riso su una situazione tragica. Il linguaggio del due è volutamente sciatto, quotidiano: s'arricchisce di fantasia a sprazzi, quando la donna e il suo uomo evocano il ragazzo morto, le divinità azteche o messicane che egli studiava, il nome di Tolomeo che aveva sulle labbra, morendo.

Persone citate: Alida Valli, Antonioni, Gianfranco Zagni, Guglielmo Biraghi, Warner Bentivegna

Luoghi citati: Roma