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Le condizioni di salute del prof. A. M. Dogliotti Le condizioni di salute del prof. A. M. Dogliotti La clinica neurologica informa: "Tutti i controlli non hanno finora accertato nessun fatto anormale" - Si ritiene che i disturbi circolatori saranno presto superati Il prof. Achille Mario Dogliotti, rientrato nei giorni scorsi in aereo da Roma dopo un breve periodo di degenza nell'ospedale di Santo Spirito, si trova da lunedi nella Clinica neurologica delle Molinette. Com'è noto, l'illustre chirurgo era stato colpito nella Capitale da disturbi non gravi, che il prof. Frugoni e gli altri clinici che lo avevano visitato attribuiscono a stanchezza e al superlavoro. Per accertarne con esattezza le cause e praticare le terapie più idonee, i colleghi avevano insistito perchè rimanesse alcuni giorni in ospedale, in attesa degli esami e dei controlli. Queste misure precauzionali non avevano potuto essere completate, in quanto il prof. Dogliotti aveva espresso il desiderio di tornare nella sua città, per non trascurare gli impegni di chirurgo e di docente. Il ricovero nella Clinica neurologica ha quindi lo scopo di concludere gli esami interrotti a Roma. Le sue condizioni — dopo una visita effettuata ieri mattina dal prof. Bolsi e dalla sua équipe di specialisti, dal fratello prof. Giulio Cesare Dogliotti e da altri valenti sanitari — sono definite rassicuranti, a Siamo in gradn di precisare — dice il bollettino medico — che le condizioni di salute del prof. Achille Mario Dogliotti sono buone. Egli ha ritenuto opportuno sottoporsi a una scric di accertamenti dia gnostici di carattere precauzio naie presso la Clinica neurologica dell'Università di Torino » I controlli finora non hanno accertato alcun fatto anormale. Anche i medici torinesi ri tendono che i disturbi, saltuari e di natura circolatoria, siano provocati dall'intensa attività dell'insigne chirurgo, che da decenni si prodiga in Italia all'estero nella lotta contro la sofferenza o per il progresso della scienza. L'indagine radio scopica non ha rivelato neopla sie, quella arterlografica non hi individuato l'origine degli spasmi cerebrali lamentati dal prof. Dogliotti a Roma. Ieri mattina è giunto da M lano, per una visita di amicizia, anche il prof. Maspcs, direttore della Clinica neurologica di quell'Università. Un certo al larmismo aveva diffuso, negli ambienti medici torinesi, l'airi vo da Goteborg del prof. Norlung, specialista neurologo della clinica del prof. Olivccrona La sua sosta a Torino non rivestiva alcun carattere parti colare. E' un buon amico della famiglia Dogliotti. si trovava in Italia per altri impegni. Ne he approfittato per recarsi al ca pczzale del chirurgo, per espri niergli l'augurio di un rapido e completo ristabilimento. Al t rmine della visita, anch'egli ha manifestato un sincero otti mismo.