Rapinatore uccide un agente di p. s. a Potenza e poi si spara alla testa

Rapinatore uccide un agente di p. s. a Potenza e poi si spara alla testa SORPRESO A. RUBARE IJV UNA GlOlEImlmERlA Rapinatore uccide un agente di p. s. a Potenza e poi si spara alla testa E' morente - La vittima, di 48 anni, aveva due figli - L'assassino (un giovane ancora sconosciuto) era penetrato nell'oreficeria aggredendo il padrone - Alla vista della guardia ha esploso due colpi di pistola: uno ha ferito di striscio un passante (Dal nostro inviato speciale) Potenza, 16 novembre. La guardia scelta di P. S-, Vito Zaccagnino di 1,8 anni, padre di due figli, è stato ucciso stasera da un rapinatore che l'agente aveva affrontato per impedirgli di svaligiare una gioielleria nel centro di Potenza: poi il bandito, compreso che non aveva possibilità di fuga, ha rivolto l'arma contro se stesso, sparandosi un colpo alla tempia destra. E' gravissimo. Il drammatico episodio è avvenuto alle 19,20, in via Pretoria, una traversa del corso principale, nella quale c proibita la circolazione dei veicoli. Sulla strada, si affacciano moderni ed accoglienti negozi, tra i più lussuosi della città, e fra questi la gioielleria Graziadei, presa di mira dal rapinatore. Il bandito, che non è stato ancora identificato, è entrato nel negozio con la pistola in pugno e ha costretto il figlio del proprietario, Federico Ricciuti di anni, a seguirlo nella retrobottega: li lo ha obbligato a sdraiarsi sul pavimento, poi lo ha legato ai polsi ed alle caviglie con una fune. Immobilizzato il Ricciuti, il rapinatore è tornato nella gioielleria per far bottino dei preziosi esposti in vetrina e nella cassaforte. Proprio in quel momento, dinanzi all'oreficeria e passala la guardia scelta Zac- cagnino, che era in compagnia ! 1 di un suo vicino di casa, il trentacinquenne Vincenzo Galasso. L'agente aveva terminato il suo turno di servizio presso l'ufficio centrale delle Poste e stava tornando a casa, dove lo attendeva la moglie coi figli Donatina di lo anni e Angelo di 17. Gettando uno sguardo nel negozio, lo Zaccagnino ha scorto lo sconosciuto die stava rovistando nei cassetti del banco e ita intuito qualcosa di sospetto nella presenza del giovane, che indossava un impermeabile di plastica di colore blu. Per non metterlo in allarme, la guardia ita fatto finta di proseguire ma. dopo qualche passo, è tornata indietro assieme all'amico. Il rapinatore — forse perché aveva visto nella strada l'agente — si è nascosto, accovacciandosi dietro il banco di vendita. Poiché la gioielleria appariva vuota, lo Zaccagnino ha estratto dalla fondina la pistola di ordinanza ed è entrato chiamando per nome il gioielliere che conosceva. Dalla retrobottega gli hanno risposto le soffocate invocazioni di aiuto del Ricciuti. Nello stesso tempo il rapi natore è balzato dal nascondi glia ed ha fatto fuoco all'indirizzo del poliziotto. Il proiet tile ha forato la giacca del Galasso, ferendolo di striscio. Lo Zaccagnino non ha fatto in tempo a prevenire il bandito, il quale non ha esitato a sparare una seconda volta contro l'agente per non avere ostacoli nella fuga. Raggiunta da una pallottola al cuore, la guardia scelta si è accasciata mortalmente ferita, mentre il Galasso è uscito sulla strada invocando soccorso. Le detonazioni sono state udite dal commerciante Mario j Serra, proprietario di un ne'.gozio di tessuti, il quale per telefono ha dato l'allarme a I polizia e carabinieri. Davanti : al negozio è accorsa una pie ;ola folla di curiosi. Alcuni animosi, scambiando il Galasso ,per un complice del rapinato, ^ lQ hannQ affrontat0i impe. dendo5H di allontanarsi. Po ofcj attim; dopo un terzo colpo ; di pjstoJa è echeggiato nella Lj0,eiieria: il bandito, compre'so c/,e non aveva possibilità |rfj sottrarsi all'arresto, aveva \ preferito spararsi. ] immediatamente l'agente di : polizia è stato soccorso e con | un'auto In transito, trasportato all'ospedale: durante il tra <7itto lo Zaccagnino c morto. Nell'ospedale San Carlo ù sta¬\ lo ricoverato in fin di vita il| rapinatore per una ferita al capo con ritenzione del proiettile: è un giovane dell'appa rente età di 25 anni, non residente a Potenza. Nelle tascheinfatti, la polizia ha trovato dei biglietti ferroviari, rilasciati dalla stazione di Rione ro-Barile, in provincia di Po lenza. Un particolare interessante è stato accertato dai medici dell'Ospedale San Carlo, ove èstato accompagnato ti Galassoper essere medicaio al braccioDall'esame della traiettoria delproiettile è stato stabilito cfteil colpo era stato sviato dal portafogli del Galasso, contenente tra alcune carte una moneta d'argento da 500 lire. Il piccolo dischetto d'argento gli ha salvato la vita. a. 1. L'agente Vito Zaccagnino ucciso dal bandito

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