I fuggiaschi di San Vittore sono comparsi in Assise ma il processo è stato rinviato

I fuggiaschi di San Vittore sono comparsi in Assise ma il processo è stato rinviato I fuggiaschi di San Vittore sono comparsi in Assise ma il processo è stato rinviato I difensori hanno chiesto i termini per consultare gli atti - Il dibattito riprenderà il 17 novembre - Magagnin, Basiricò e Gambino circondati da decine di agenti (Dal nostro corrispondente) Milano, 12 novembre Bruno Magagnin, Andrea Basiricò e Ignazio Gambino, i tre evasi di San Vittore, sono comparsi stamane nell'aula della Corte d'Assise ma dopo le battute preliminari, il dibat timento — come previsto — è stato rinviato a mercoledì prossimo, 17 novembre: i difensori hanno chiesto e ottenuto i termini, cioè il breve periodo di tempo che la legge consente agli avvocati di prendere visione della causa ed esaminare gli atti. Il processo era stato lissato per direttissima a soli nove giorni dall'evasione 1 rapina tori dovevano rispondere del la fuga dal carcere e degli al tri reati connessi, cioè violenza a pubblico ufficiale, rapina, i danneggiamento e furto. Stamane l'aula era gremita di pubblico; nei corridoi del Palazzo di Giustizia, formicolanti di agenti e carabinieri, i fotografi erano controllati a vista. Molti curiosi si pigiavano dietro le transenne nello spazio riservato al pubblico: tutti volevano vedere da vicino i protagonisti dell'avventura che ha occupato le prime pagine dei giornali e che ha mobilitato carabinieri e que sture di tutta Italia. Gli imputati sono arrivati circondati da fortissima scorta: Magagnili e Basiricò in abito grigio scuro, Gambino con un vestito chiaro estivo Impassibili, hanno preso posto nella gabbia degli impu tati, e sono subito stati avvicinati dagli avvocati difensori che hanno colto l'occasione per parlare per la prima volta con i loro clienti. Il processo ha preso l'avvio alle 9,30 con la lettura dei capi di imputazione da parte del presidente Del Rio. E' stato fatto quindi l'appello dei testimoni fra i quali figurano nove detenuti (quelli che erano presenti nel laboratorio di minuteria al momento dell'aggressione all'agente di custodia), il direttore del carcere, ispettore Alberto Auguigliaro e tutti coloro che ebI bero modo di avvicinare i i banditi durante la loro fuga. Parti lese sono i proprietà Iri delie automobili rubate e gli addetti al distributore di [benzina di Cafaggio (Livorno), Aladina Garganl Papini te Solerio Ceccarelli che ieri 'hanno ricevuto la taglia di tre milioni per la tempestiva se gnalazione che consentì la cat tura degli evasi. Subito dopo l'appello dei te stimoni, gli avvocati della di fesa hanno unanimemente ri chiesto un rinvio del dibatti mento per aver modo di stu diare i fascicoli del processo e potersi incontrare con i tre imputati. Quindici minuti di camera di consiglio sono bastati alla Corte per accettare l'istanza della difesa in virtù della parte finale dell'art 505 del Codice di procedura penale Magagnin Basiricò e 'Gambino sono rimasti in au'la mezzora durante la quale sono sempre stati al centro dell'attenzione del foltissimo pubblico accorso anche dai centri vicini a Milano. g. m.

Luoghi citati: Italia, Livorno, Milano