I «grandi rischi» di Inter e Milan

I «grandi rischi» di Inter e Milan Stavano perdendo ed hanno pareggiato I «grandi rischi» di Inter e Milan A Brescia i nerazzurri, due volte in svantaggio, riescono a conquistare il 2-2 col difensore Guarneri - Corso, infortunato, esce dal campo a metà della ripresa - Anche Sarti vittima di un incidente: lo sostituisce Miniussi Dal nostro corrispondente Brescia, lunedì mattina. Il Brescia, per nulla intimidito dal fatto di dover affrontare la squadra campione d'Italia e del mondo, ha ottenuto un risultato (2-2) superiore alle aspettative. I meriti del Brescia sono davvero parecchi. Innanzitutto, quello di aver «tenuto» fisicamente dall'inizio alla fine della partita; secondariamente, quello di non essersi lasciato prendere dall'orgasmo e di aver controllato ogni mossa degli avversari. Dei nerazzurri, hanno bene figurato gli uomini della ite uKuiauj uumiiu uuiiu difesa, mentre l'attacco, salvo alcuni pregevoli spunti (dai quali peraltro sono scaturite le reti del « doppio » pareggio) non è quasi mai esistito. In definitiva, quando nell'Inter non giostrano a dovere Suarez e Corso, la squadra perde molto del suo smalto. A prova di ciò sta il fatto che quando Suarez si è ripreso nella fase finale è venuto il secondo pareggio e l'Inter si è fatta più minacciosa. Al 37' arriva la prima rete del Brescia. Da un calcio d'angolo battuto sulla destra da Maestri la palla cade da¬ uh. maesLri la pana caae aa- vanti allo specchio della porta, dove è appostato Bruells che colpisce forte di testa a mezz'altezza e spedisce verso Sarti. C'è un tentativo «in extremis » di Landini, che però, anch'egli di testa, non fa altro che facilitare l'entrata in porta della palla, mettendo ancora più in difficoltà Sarti, che riesce a respingere la sfera dopo che essa ha però abbondantemente superato la linea bianca. L'arbitro non ha esitazioni a convalidare la segnatura. Il secondo tempo comincia con una forte reazione dell'Inter, che al 1' agguanta il pareggio con Domenghini a conclusione di un'azione sulla destra impostata da Mazzola e proseguita da Suarez, che poi stringe al centro, crossando e trovando pronto il suo centroattacco, che spedisce a rete. Immediata e rabbiosa la reazione del Brescia. Giacomini al 3' imposta sulla destra e supera Landini, all'altezza del calcio d'angolo crossa molto forte e preciso verso il centro, dove De Paoli con uno stupefacente tiro al volo insacca sulla destra di Sarti, invano proteso in tuffo. Al 21' c'è un gran tiro di Beretta che Sarti para a terra con difficoltà. Il portiere interista si rialza, ma ha la spalla sinistra dolorante. Herrera lo fa sostituire con Miniussi. Anche Corso è infortunato ed è costretto a lasciare il campo un minuto dopo. Al 26' il pareggio dell'Inter: Jair batte una punizione da fuori area per fallo di Rizzolini sullo stesso Jair: pallone alto in area che trova Guarneri pronto a mandare in rete di testa. s. m- Brescia: Geotti; Robotti, Fumagalli; Rizzolini, Mangili, Busi; Bruells, Beretta, De Paoli, Maestri, Giacomini. Inter: Sarti (Miniussi) ; Burgnich, Landini; Bedin, Guarneri, Picchi; Jair Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso. corso. Suarez (a destra) in duello col bresciano Maestri

Luoghi citati: Brescia, Italia