La macchina con una coppia scivola ed affonda nel Po

La macchina con una coppia scivola ed affonda nel Po Ieri sera alfe dieci9 ni ** murazzi 99 di piazza Vittoria La macchina con una coppia scivola ed affonda nel Po La ragazza si salva raggiungendo a nuoto la sponda; il giovane viene tratto a riva da un barcaiolo che si è gettato in acqua portando un cavo Due giovani fidanzati hanno vissuto ieri sera una drammatica avventura: l'auto su cui si trovavano è scivolata nel Po, in un punto in cui l'acqua è profonda. Prima che affondasse la ragazza si è gettata nel fiume ed ha raggiunto la riva a nuoto; il giovane, invece, è stato tratto in salvo da un barcaiolo e dal suo genero. L'incidente è accaduto verso le dieci dinanzi ai Murazzi di piazza Vittorio Veneto. Nessuno è stato testimone. Soltanto tre persone IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItlllllllllllllllllllll (quelle che hanno organizzato i soccorsi) se ne sono accorte quando l'auto era già nel fiume e stava affondando. Sono i coniugi Regina e Carlo Barusco, titolar; del « dopolavoro » - sistemato in un locale dei Murazzi, dove si affittano anche barche, ed il loro genero Jago Barzi, 41 anni, elettricista, abitante in via Monterosa 15. Ecco il loro racconto. « Eravamo nel locale — ha detto il Barzi — quando abbiamo udito invocazioni dì aiuto e ripetuti suoni di clac- llllllllllllllllllllMlllllllllllllllllllllllllllllllllllll son. Siamo usciti per vedeve che cosa stava accadendo. Con sorpresa abbiamo visto una macchina ad una decina di metri dalla riva. «Io sono corso a prendere un cavo — ha raccontato Carlo Barusco — per gettarlo ai due giovani. In quel punto l'acqua è profonda cjuattro metri, non sapevo se erano capaci d! nuotare e non avrei fatto in tempo a staccare una barca dagli or¬ meggi per andare a prenderli ». L'auto, una «600», affondava lentamente. Allora il Barzi, mentre il suocero lanciava il cavo, non indugiava: si tuffava in acqua e con poche bracciate raggiungeva la « 600 ». Ma nello stesso momento anche la ragazza s'era deciBa ad abbandonare la macchina ed a nuoto si dirigeva verso la sponda. Il Barzi raggiungeva l'auto e l'agganciava con il cavo lanciato dal suocero; poi la trascinavano verso riva e la issavano sulla banchina. Così anche 11 guidatore era salvo. Si chiama Roberto Sabato, 26 anni, ed abita in piazza Vittorio Veneto 21; è operaio alla Facis. La sua fidanzata è la ventiduenne Francesca Bona, cameriera, abitante in corso-Fiume 17. Il Sabato ha detto che l'auto era scivolata nel Po mentre era in retromarcia. Francesca Bona Si iti per vede

Persone citate: Barzi, Carlo Barusco, Francesca Bona, Jago Barzi