Si prepara il viaggio del Generale io Russia? di Massimo Conti

Si prepara il viaggio del Generale io Russia? Si prepara il viaggio del Generale io Russia? (Dal nostro corrispondente) Mosca, 28 ottobre. « La. Germania — ha detto l'ex-Cancelliere tedesco Adenauer censurando Liidvig Erhard — rischia di restare stritolata fra due colossi, la Francia e la Russia ». Quasi a ri- scontro di quelle previsioni, suscettibili di rinfocolare ani mosità nazionalistiche, il ministro degli Esteri francese, Couve de Murville, è venuto oggi a Mosca per incontrare i capi russi e con lo scopo, dicono, ili predisporre un trionfale viaggio nell'Urss di De Gaulle, nella primavera prossima. ' Couve de Murville — ex-ambasciatore francese a Bonn, esperto quindi di problemi tedeschi — è il primo ministro degli Esteri occidentale invitato a Mosca per parlare di cose europee; la sua immagine — un onore riservato di solito ai capi di Paesi socialisti — è apparsa sulle colonne delle Izvestia. Sono sfumature che assumono un grande significato nel * cerimoniale » sovietico improntato per il solito a una rigorosa misura. Massime se questi segni di benevolenza vengono messi in rapporto al proposito attribuito dalla rivi sta americana Newsweel; al generale De Gaulle e smentito da Parigi: quello cioè di impedire alla Germania « di esercitare la sua influenza sulle decisioni europee e di avere voce in capitolo nella strategia del continente ». * Noi ci auguriamo — ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri- Gromyko all'aeroporto di Vnukovo, salutando l'ospite giunto con un Caravelle — che onesta visita serva a migliorare la comprensione e le buone relazioni reciproche, affinché risulti rafforzata la sicurezza in Europa e nel mondo » Quando i russi parlano di « sicurezza europea » intendono in primo luogo un ordine capace di prevenire la virtuale minaccia della Germania. La stessa Pravda ha dato atto a De Gaulle di condurre una « politica realistica » e di avere a cuore la pace sul continente. Il riconoscimento dell'Oder-Neisse e l'opposizione slla partecipazione di Bonn alla forza atomica multilaterale restano almeno per i russi fra ' meriti r»ìù Indiscussi del generale. Di recente De Gaulle ha spiegato ohe * l'unita tedesca è un problema europeo, a lunga scnd"nza ». lasciando cosi intendere che dovranno essere le potenze continentali ad affrontarlo. La Pravda ha risposto che « tra la Francia e l'Unione Sovietica vi è una coincidenza di vedute sui problemi mondiali che apre le porte ad tino collaborazione fruttuosa » Ormai, al di sopra delle differenze di regime e di sistemi, c'è la Realpolitik di due grandi Stati europei aperti al dialogo. « Spero — ha detto oggi Couve de Murville dopo il suo arrivo a Mosca — che questa mia visita concorrerà allo sviluppo della collaborazione "fra le due Europe" e al miglioramento dei rapporti fra i due popoli che nessuno pub separare ». Il sottinteso di questo colloquio fra i massimi rappresentanti delle due Europe è l'esclusione dell'America dagli affari del continente. Oltre che sul pericolo tedesco i giornali di Mosca hanno molto insistito sulla « ingerenza » politica ed economica degli Stati Uniti sui continente: «La presenza militare d'una potenza extraeuropea sul continente dura ormai da più di 20 anni*, lamentano le Izvestia: <c.Il 31, per cento dei capitali delle industrie della Germania Occidentale è costituito da soldi americani. Un miliardo e mezzo di dollari è il profitto che le imprese americane ricavano ogni anno dai loro affari sul continente europeo ». Massimo Conti Couve de Murville ieri all'arrivo a Mosca (Tel.)

Persone citate: Adenauer, De Gaulle, Gromyko, Liidvig Erhard