Un giovane e la sua amica accusati d'aver torturato e ucciso otto ragazzi

Un giovane e la sua amica accusati d'aver torturato e ucciso otto ragazzi Il mistero della brughiera di Manchester Un giovane e la sua amica accusati d'aver torturato e ucciso otto ragazzi Trovato un altro cadavere nel campo abbandonato -1 due arrestati, lui 27 e lei 23 anni, avrebbero registrato con un magnetofono l'agonia delle loro vittime - La polizia dichiara: «Continueremo a dissodare il prato. Siamo sicuri di trovare gli altri corpi» (Dal nostro corrispondente) Londra, 21 ottobre. In una giornata di drammatici sviluppi, l'orrenda «tragedia della brughiera» si è avvicinata oggi alla sua conclusione. Un uomo e una donna sono stati imputati dell'assassinio della piccola Lesley Ann Downey, di dieci anni, il cui cadavere venne trovato sabato scorso nell'arido suolo della vastissima brughiera fra Manchester e Huddersfield. Tanto l'uomo quanto la donna erano già detenuti da circa una set¬ timana per un altro crimine, l'omicidio di Edward Evans, di 17 anni. La polizia ha pronunciato le sue accuse davanti a un magistrato di Hyde, vicino a Manchester Qualche ora più tardi è giunta la notizia della scoperta nella brughiera di un secondo cadavere. La salma è a breve distanza dal luogo ove giaceva, sepolta, quella di Lesley Ann Dowley. La tomba è adesso cintata da paraventi eretti dalla polizia. Nella zona sono scomparsi, negli ultimi tempi, otto tra ragazzi e ragazze. La polizia è quasi sicura di trovare i loro corpi nascosti sotto la desolata, allucinante superficie di questa brughiera che si stende, per decine e decine di chilometri, attraverso l'Inghilterra di nord-ovest. Le ricerche sono faticose, vi partecipano elicotteri e « bulldozers », potrebbero durare due o tre settimane Le vittime, pare, sono in maggioranza giovanissime: bambini o adolescenti. Tutte queste creature sarebbero state uccise e sepolte dopo essere state torturate a lungo. Le informazioni, trapelate dalla polizia, riferiscono di ragazzi ubriacati con vino, dì registrazioni su nastro dell'ago nia di una o più vittime, di agghiaccianti fotografie. Gli agenti non hanno confermato ufficialmente questi particolari l ma un portavoce ha dichiarato ieri: «E' una storia abiettaSiamo forse dinanzi a uno dei più nauseabondi delitti negli annali del crimine ». E un altro aggiungeva: « Questa brughiera diverrà sinonimo di incubo. Forse troveremo più vìttime del previsto ». Ciò premesso, bisogna adesso avvertire che la legge inglese vieta ipotesi o commenti su un caso sub judice: e tale è quello dell'uomo e della do: a oggi accusati d'omicidio. Sono essi i responsabili dell'intera tragedia? La risposta si avrà soltanto al processo. L'uomo si chiama Ian Brady: è un impiegato di 27 anni. La donna è Myra Hindley, di 23. La stampa, per cautela, evita perIsino di descriverli. Vivono amIbedue a Hyde. Si dichiarano I entrambi innocenti 1 Nella brevissima udienza ae a tribunale di Hyde, un funzionario di polizia ha imputato Brady e la Hindley dell'assas«lllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllliiiiiiin sinio di Lesley Ann Downey, scomparsa il 26 dicembre '64, mentre rincasava da una fiera con un'altra bambina. Brady è anche accusato dell'uccisio ne, il sei ottobre, del meccanico diciassettenne Edward Evans e la Hindley d'aver «assistito e protetto » l'amico pur sapendolo colpevole della morte di Evans. ni. ci

Luoghi citati: Huddersfield, Inghilterra, Londra, Manchester