L'Interpol indaga: trafficante di quadri rubati o appassionato d'arte il veterinario di Vignale? di Carlo Cavicchioli

L'Interpol indaga: trafficante di quadri rubati o appassionato d'arte il veterinario di Vignale? Eco nel JMo mi ieri* aio jrjejr la. clamorosa vicenda L'Interpol indaga: trafficante di quadri rubati o appassionato d'arte il veterinario di Vignale? Il dott. Gabella sostiene di aver comprato le opere in buona fede -1 due ladri (pure arrestati) dicono di aver agito su incarico del professionista Egli sarebbe stato in contatto con un antiquario svizzero - Il prezioso dipinto del '300, trafugato a Siena, era stato nascosto sotto un ponte (Dal nostro inviato speciale) Casale, 21 ottobre. <cll dottor Cabella? Una persona assolutamente rispettabile. Svolgeva con scrupolo la sua attività, era sempre reperibile Quando un contadino Qui intorno lo chiamava a visitare una bestia sofferente. In verità di lavoro non ne aveva moltissimo, sebbene avesse la responsabilità di Quattro comuni oltre Vignale, perché da queste parti predominano le colture, soprattuto la vite, e di bestiame ce n'è poco: qualche bue da fatica, maiali e cani da tartufo. La sera egli non mancava mai alla partita a carte, al caffè, lasciando il recapito alla moglie, nel caso lo cercassero. A volte, dopo cena, uscivano insieme, ma di rado, e andavano in auto fino ad Alessandria, o a Tortona, dove ancora vive suo padre. Si diceva anzi che presto si sarebbe trasferito a Tortona, perché contava di vincere il concorso per quella condotta. E in fondo ci dispiaceva che se ne andasse, dopo quasi dieci anni. Il nostro è un paese piccolo, e ci si conosce tutti... Ma insomma non posso credere che il nostro veterinario fosse a capo, come dicono, di un'orgunizzazione per il furto e il commercio di opere d'arte. Aveva la passione dell'antiquariato, ecco tutto: e se appena scorgeva un mobile che avesse l'aria un tantino vecchia, subito faceva un'offerta per comprarlo. Allo stesso modo deve aver acquistato i quadri, in buona fede». Cosi parla un funzionario del municipio di Vigilale Monferrato, a proposito del dottor Stelio Cabella, il veterinario condotto arrestato ieri per ricettazione di quadri di valore, persino un'opera del '300, ru bati in chiese della Toscana e in un museo di Schizzo. Insic me al professionista sono stati inviati alle carceri di Siena due giovani: Alessandro B'erraris, di 24 anni, pure residente a Vignale presso gli zìi paterni; e Livio Ferretti, 20 anni, cameriere, domiciliato a Casale, in via Rampini 15. Il primo è un ragazzo di ottima famiglia, non nuovo tuttavia alle cronache. E' figlio di un colonnello dell'aviazione; quando lo processarono per la prima volta, nel '59, il padre ne ebbe un tale dispiacere che morì di crepacuore. Il Ferretti, ugualmente, e già noto alla polizia di Casale: nell'aprile scorso era stato arrestato e condannato a nove mesi, con la condizionale, per un grave episodio di teppismo stradale. Ora i due giovani affermano di aver rubato i quadri per incarico del veterinario, e non di propria iniziativa; e bisogna dire che in paese non tutte le voci sono favorevoli al dottor Cabella. Non molto tempo addietro, per esempio, prima che avvenissero i furti, aveva preso a prestito da uìia professoressa di storia dell'arte un volume, e pare che nel libro ci fossero riproduzioni e informazioni precise a proposito di parecchie opere misteriosamente scomparse. < N071 dica niente a mia moglie — avrebbe detto il Cabella all'insegnante — perché lei preferirebbe che studiassi per i concorsi invece di inseguire i miei hobby ». E' del resto molto inverosi mile che il veterinario abbia comprato i quadri dal Ferraris senza saperne la provenienza: conosceva bene i precedenti del giovane. Le autorità hanno l'impressione che oltre ai furti accertati ci sia stato un traffico più vasto, magari con diramazioni all'estero, dov'è più facile lo smercio. I vicini di casa han- no visto in passato, più di una volta, due grosse auto stranie-re ferme davanti al portone: una aveva la targa svizzera, e il proprietario sarebbe un amico del Cabella che, guarda caso, ha un negozio di antiquariato a Ginevra. E' per questo che alle indagini collabora adesso l'Interpol. Il dott. Cabella non ha avuto fino all'altro ieri alcun sospetto dell'inchiesta in corso. I carabinieri lo avevano individuato con un abile stratta¬ gemma. Avevano fermato il Ferraris, e pur sapendo con certezza che era stato lui a rubare nella chiesa di Staggia (Siena) la «Madona col bambino » del '300, valutata venti piilioni, lo hanno rilasciato. Il Ferraris, ignorando di essere pedinato, si è recato dal Cabella, forse per avvisarlo, e si è fatto consegnare parte della refurtiva. Tot è uscito a piedi dal paese, ha messo le cornici in una sacca con alcuni sassi, e le ha gettate nel torrente Grana; la tela di Staggia l'ha nascosta sotto un ponte. Subito dopo di lui sono passati a ricuperarli due militi in borghese. La stessa notte, è stata perquisita da cima a fondo la casa del veterinario, e oltre ai quadri scomparsi dal museo Cavassa di Saluzzo (una Madonna del '500) e dalla chiesa senese di Quercia grossa ( un'altra «Madonna col Bambino», questa settecentesca), si sono rinvenuti i due diademi d'oro votivi staccati dalla tela abbandonata sotto il ponte. A questo punto il Cabella è stato dichiarato in arresto. Dopo un breve interrogatorio a- Casale, l'hanno inviato, insieme ai due ladri, a Siena, poiché l'inchiesta fa capo alla magistratura toscana. Siamo stati oggi nella casa del veteriìiario, un vecchio palazzo sulla piazza assai vasta di Vignale, di fianco al municipio. Mentre attraversiamo la piazza, alle finestre degli al loggi intorno si scostano le tendine. L'abitazione del dot for Cabella è al primo piano e, verso il cortile, essendo Vedi fido addossato alla collina, ha un ampio giardino, con alcune palme, vialetti e aiuole, molte statuette in pietra, in genere decapitate. Qui, ogni estate, a Sant'Anna, il veterinario dava U7ia festa in onore della moglie, che si chiama appunto Anna. Oggi la signora ha lasciato Vignale, triste mente, con pochi amici a sa lutarla, ed è andata ad Ales sandria a cercare l'avvocato che dovrà difendere il marito. Carlo Cavicchioli lllltlllllllllilltlllllllilllllltllllllllll|||ll|l||l|||liu La signora Cabclla, mogdel veterinario arresta gFF Il veteriìiario Stelio Cabella fotografato durante una recente rassegna di bestiame