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La cometa si è disintegrata appena in vicinanza del Sole La cometa si è disintegrata appena in vicinanza del Sole Il corpo celeste si è "dissociato" dando origine ad uno sciame di particelle cosmiche Casi del genere sono già stati osservati in passato - Il fenomeno non visibile in Italia Tokio. 21 ottobre. Gli astronomi dell'osservatorio di Tokio hanno potuto compiere oggi al tramonto (in Italia, l'alba) numerose osservazioni della cometa IkeyaSeki. La cometa è stata vista dividersi in più parti mentre proseguiva la sua corsa verso il Sole. Gli osservatori della stazione sita sulla vetta del monte Norikura hanno precisato che la disintegrazione della cometa è avvenuta alle 6,07 (ora italiana): della cometa è rimasto uno sciame di particelle cosmiche che ha continuato il suo viaggio attorno al Sole. Il prof. Sadao Maruyama, della sezione astronomica dell'Istituto di scienze giapponese, ha detto che la cometa diminuiva di volume a mano a mano che si avvicinava al Sola a seguito dell'evaporazione de'.le sue particelle gassose. Domani all'alba la < dispersione » della cometa sarà completa e la cometa stessa non sarà più visibile. Anche l'osservatorio di astrotìsica di Sinferopoli (Crimea) ha dichiarato che gran parte della cometa Ikeya-Seki è stata distrutta dal calore del Sole. La Tass ha precisato che l'osservatorio ha fotografato a più riprese la cometa. Anche a Bochum è stato osservato il fenomeno di disintegrazione Secondo i calcoli degli astro nomi la cometa si è avvicina ta sino a meno di 500 mila chilometri dal Sole. Su scala cosmica, si tratta d'una distanza (poco più del tratto TerraLuna) assolutamente insignificante. Quanto alla « rottura » verificatasi nel corpo della cometa, si è trattato d'un fenomeno di disintegrazione simile a quello già registrato nel caso della cometa di Biela. Sì ritiene, a questo proposito, che vari « sciami » di meteoriti (ad esempio, le Perseidi) non siano altro che i resti di comete avvicinatesi troppo al Sole.