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Le truppe pakistane attaccano lungo il confine con il Kashmir Le truppe pakistane attaccano lungo il confine con il Kashmir Nuova Delhi dichiara: «Il nemico è stato respinto» (Nostro servizio particolare) Nuova Delhi, 13 ottobre. Dopo settimane di continue scaramucce e di reciproche accuse di violazione della tregua, una nuova battaglia di vaste proporzioni si sta com- csdrrppbattendo sulle montagne del \ aKashmir. Ne ha dato notizia I din un comunicato il ministero I della Difesa indiano a poche ore dall'annuncio che il primo ministro Shastri si era recato a ispezionare le linee indiane ed aveva parlato alle truppe asserendo fra l'altro che il Pakistan minaccia di allargare il conflitto. Il comunicato del ministero della Difesa di Nuova Delhi, riferisce che all'alba di ieri un battaglione pakistano ha sferrato un <massiccio attacco > contro le postazioni indiane 8 chilometri a nordovest di Tangdhar nel settore di Tithwal, nel Kashmir centro-occidentale: « Una unità pakistana dell'esercito regola re, forte probabilmente di cir ca 600 uomini (un battaglio m%) ha sferrato tre attacchi sPfdtstuaz consecutivi, ma i nemici sono stati respinti con gravi perdite ed hanno lasciato sul terreno 80 morti che sono stati recuperati dalle nostre truppe. Le forze indiane si sono poste all'inseguimento degli attaccanti che sono fuggiti in disordine ». Lo scontro è il più grave che si sia registrato fra India e Pakistan dalla cessazione del fuoco ordinata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ed entrato in vigore il 23 settembre scorso. Il settore di Tithwal è stato teatro nello scorso agosto di uno dei primi attacchi indiani al di là della linea di cessazione del fuoco delle Nazioni Unite del 1949 durante i combattimenti contro i < guerriglieri pakistani » infiltratisi nel Kashmir indiano. In quell'occasione Nuova Delhi disse che l'intervento delle sue truppe si era reso necessario per schiudere le vie d'infiltrazione dei guerriglieri fomentati dal Pa kistan ». L'annuncio dello scontro è stato dato poche ore dopo che il primo ministro Shastri aveva informato il « popolo e Ve sercito che il Palcistan minacciava un più vasto conflitto ». Shastri aveva fatto tali dichiarazioni durante una visita effettuata ieri al fronte. a. p.