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II convegno colombiano premia l'ing. Gabrielli II convegno colombiano premia l'ing. Gabrielli A Genova, durante il congresso delle telecomunicazioni Ieri illustrate nuove tecniche con i satelliti artificiali (Dal nostro corrispondente) Genova, 13 ottobre. L'avvento dei satelliti artificiali non decreterà la fine, al meno per il momento, dei cavi sottomarini ma i due mezzi potranno integrarsi scambievol mente per le telecomunicazioni intercontinentali. Queste le conclusioni che si possono trarre, dopo la seconda giornata di lavori del XII Convegno internazionale delie comunicazioni che si svolge nell'Auditorium della Fiera di Genova nell'ambito delie celebrazioni colombiane. Nella parte conclusiva della giornata di lavoro ha parlato anche l'ing. Luigi Bonavoglia di Milano, che si è soffermato sullo stato attuale della tecni|ca delle telecomunicazioni e delle tendenze negli sviluppi per il prossimo futuro. Fra le varie novità che la tecnica ci riserva vi è anche la possibilità — ha detto l'oratore — di « creare » la voce da elementi codificati, cioè una « voce sin¬ tetica », mai esistita. Esistono esempi di macchine che a partire da uno scritto, trasferito su schede e nastri perforati, tramite una successiva elaborazione da parte di Computer, emettono suoni comprensibili. I lavori proseguiranno domani a sezioni separate per i diversi settori: marittimo, aereo, spaziale, terrestre e di telecomunicazioni. Come negli anni passati il Comitato Scientifico fjerrà una riunione plenaria sotto la presidenza dell'ingegner Giuseppe Gabrielli per impostare e discutere il programma del 1966. Al termine della riunione, per deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto, ai membri recentemente designati dal Capo dello Stato saranno offerte le insegne al Merito della Repubblica. Tra gli insigniti, lo stesso ing. Gabrielli, con l'alta onorificenza di Cavaliere di Gran Croce. c. m.