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La folla insegue due ladri uno fugge, l'altro catturato ULTIME DI CRONACA La folla insegue due ladri uno fugge, l'altro catturato Sorpresi in un alloggio dalla proprietaria Un centinaio di persone partecipa alla caccia Due ladri, sorpresi in un alloggio, sono stati inseguiti da un centinaio di persone. Uno è riuscito a fuggire, l'altro è stato catturato. Si chiama Giuseppe Verderosa, 20 anni, via Luini n. 10, tipografo. L'episodio è accaduto ieri alle 1630 in via Assisi 4. Al primo piano, abita l'operaio Michele Cipollone, 31 anni, con la moglie Giovanna, 30 anni, e le figlie Giuseppina, 3 anni, e Maina Concetta, di 1. Ogni giorno verso le 16 la donna prende le bimbe e va ad aspettare il marito all'uscita oi fabbrica. Ieri ha incontrato una vicina e si è trattenuta a chiacchierare. Ad un tratto guarda l'ora: le 16,30. Forse il marito è passato senza vederla, è già a casa. Torna Indietro, mentre sale le scale vede la porta dell'alloggio socchiusa. Sta entrando nell'anticamera quando due ombre la sfiorano precipitandosi lungo le scale. La Cipollone fa in tempo a vedere che sono giovani, uno ha i capelli biondi. Lascia le figlie sul pianerottolo e li insegue urlando. Sul portone i due si separano, uno corre verso via Gubbio, l'altro imbocca via Cantoira. La don na si ferma indecisa, continua a gridare. Si avvicina gente, ir breve sono un centinaio di per sone. Quando finalmente la CI pollone riesce a spiegarsi si dividono in due gruppi e iniziano la caccia. In via Cantoira uno degli inseguitori, Luigi Carotta, scorge un giovane nascosto in un portone. Lo ferma, ma l'ai tro si libera con uno strattone e riesce a fuggire perdendo un cofanetto con i gioielli rubati. Maggior fortuna ha un altro inseguitore, Giorgio Marchisio, 30 anni, via Avogadro 20. Balza sulla sua «: 1500 » e preceduto da un motociclista, raggiunge il secondo ladro in via Gubbio angolo via Verolengo. Lo costringe a salire nella macchina e lo porta al commissariato dove viene identificato per il Verderosa. Intanto la Cipollone, tornata a casa, fa l'inventario degli oggetti rubati. Oltre ai gioielli, in gran parte ritrovati, mancano 50 mila lire.