Nuova perizia sul geometra di Chivasso arrestato per la birra con la stricnina

Nuova perizia sul geometra di Chivasso arrestato per la birra con la stricnina Nuova perizia sul geometra di Chivasso arrestato per la birra con la stricnina Già in una precedente vicenda tu giudicato infermo di niente - Soffriva di manie di persecuzione: diffamava e minacciava professionisti irreprensibili - In carcere ripete: «Il veleno era diretto contro di me» - Due persone lo avrebbero visto al « Caffè della Posta » appartarsi in un angolo buio con la bottiglietta in mano (Dui nostro inviato speciale) Chivasso, 7 ottobre. La notizia dell'arresto del eonietra Arduino, anche se era attesa, ha turbato molta gente a Chivasso. Il turbamento è spiegabile. I! geometra, accusato di avere ucciso con il veleno versato nella birra il suo compagno di tarocchi Luigi Cavatore e di aver cercato di assassinare con lo stesso mezzo l'altro amico Virginio Trivero. era un personaggio. Tutti lo conoscevano, molti lo temevano. Aveva le «liste di proscrizione », le aveva mostrate in pretura quando, tre anni fa, aveva cominciato a minacciar querele a destra e sinistra. La sua idea ossessiva era che volessero screditarlo agli occhi della città. Accusava professionisti irreprensibili di assumere le sue sembianze (imitandolo negli abiti e nella pettinatura) per compiere atti immorali in pubblico e far quindi ricadere la colpa su di lui. I fatti erano completamente inventati, al punto che uno dei professioni- dtrvtspcmpfsQlcngzdavavlailcp«sti così diffamati e minacciatiIdlo querelò. cCome si sa, il processo non si fece. Il pretore ordinò una perizia psichiatrica che si concluse con un esito durissimo: totale infermità mentale, l'Arduino fu dichiarato non perseguibile penalmente, ma pericoloso a sé e agli altri. La sua Ipersonalità era quella tipica del 1 csII dissociato: in un comportamento abitualmente normale inseriva improvvisamente gesti privi dì senso. Gli abbiamo parlato, in questi giorni, tre volte: sempre ci 6 parso un individuo perfettamente a posto, lucido, che ragionava dell'episodio criminoso come se ne fosse completamente estraneo, come se fosse uno spettatore disinteressato e. a tratti, quasi divertito. Quanti lo conoscono da tempo lo descrivono come un giovane che faceva spesso discorsi strani, elaborati, pieni anche di logica, ma fondamentalmente viziati da un tremendo errore d'orìgine: l'errore di attribuire agli altri, soprattutto agli avvocati che conosceva, e ai loro amici, una profonda inimicizia verso di lui. E' .-ufficiente questa anomalia psìchica a farlo definire un assassino? Oggi il giudice istruttore dottor Barbaro lo ha lungamente interrogato in carcere. Il segreto istruttorio copre l'esito del colloquio alle « Nuove *, ma il fatto che Idottor Barbaro abbia deciso di chiedere una nuova perizia psi- Idei ge 1 buito. chiatrica significa che Francesco Arduino non solo non ha ammesso nessuna responsabi lità. ma continua a mantenere Il'atteggiamento tenuto finora cioè una completa assenza di Ireazioni di fronte all'enormità to che gli è stato attri A Chivasso non manca chi pensa che Francesco Arduino sia innocente e che. soprattut- nceate non sarà facile trovare le dprove che abbia avvelenato lui la birra. La sicurezza e la rapidità con cui la magistratura ne ha ordinato l'arresto — eseguito ieri dal brigadiere disino su ordine del maggiore nichelini e del cap. Patti del nucleo di polizia giudiziaria di Torino — tanno tuttavia pensare che esistano altri indizi. Si dice, ad esempio, che due persone che si trovavano la sera del delitto nella saletta della televisione del caffè dei- scl'tusaTmvbmmsalla Posta abbiano fornito agi. j Pinquirenti una testimonianza | preziosa: cioè avrebbero visto dil geometra Arduino appartarsi i Fper qualche attimo nell'angolo cpiù buio delia stanza, con la| bbottiglia e il bicchiere in mano, abbandonando il tavolino presso il quale, ben visibile, aveva guardato le ultime scene di un film con Clark Gable. Suggestioni provocate dalla lettura del fatto sui giornali? Un'altra prova può essere venuta dalia perquisizione effettuata in casa del geoni. Arduino. I suoi genitori fanno i contadini: hanno in casa dei veleni contro i topi e le t. pe e contro i parassiti delle piante. Non si può escludere che fra i tossici sequestrati ve nr fos|se anche uno a base di stricni- psrsnèècgpchvmt na. La vigilia dell'arresto Francesco Arduino confidò a un amico di aver chiesto alla ma¬ dre di non buttare via nessuna scatola di veleno, perché se l'avessero vista avrebbero potuto credere che stava facendo sparire delle prove. Infine, Francesco Arduino aveva inserito il Cavatore e il Trivero nella lista dei suoi nemici. Non solo, ma aveva avvertito l'avvocato Varetto, il bersaglio numero uno delle sue minacce, che prima di far dei male a lui ne avrebbe fatto ai suoi amici: e il Cavatore era appunto, benché più vecchio di lui di quattordici anni, un coni- j PaK"0 fraterno dell'avvocato, | Questa è la somma degli in dizi che pesano sul geometra i Francesco Arduino. Gli « inno centisti » sostengono che non | bastano a provare la sua col- pevolezza. I suoi genitori sono sconvolti, si riluttano di credere che Francesco sia un assassino; alcuni suoi parenti hanno ripetuto oggi che il giovane è vittima di una persecuzione: è la sua tesi, quella che ha continuato a ripetere fino al giorno dell'arresto e che molti.probabilmente ha sostenuto an che davanti al giudice che le ha interrogato in carcere: » /veleno era diretto contro di me; qualcuno lo ha messo mentre giocavamo a carte*. Giuseppe Del Colle Francesco Arduino il geometra arrestato a Chivasso

Luoghi citati: Chivasso, Torino