Assalto nella notte al chiosco di benzina

Assalto nella notte al chiosco di benzina ULTIME DI CRONACA Assalto nella notte al chiosco di benzina Rapinatori armati - Uno irrompe sul benzinaio e gli prende l'incasso - La fuga in auto Rapina a mano a rinata ieri sera alle 23 a un benzinaio. Due giovani su una « fiOO » chiara si sono fermati al chiosco della Mobil di corso Grosseto angolo via Chiesa della Salute che è gestito da Cesare Castagno abitante in corso Cirièi Era di servizio il guardiano notturno Lorenzo Argenterò di 57 anni, via Monterosa 129. Ha raccontato: « Stavo mangiando un panino all'interno del chiosco. Appena ho visto la macchina mi sono alzato per fare il rifornimento, ma mentre spingevo la maniglia della porta irrompeva uno dei giovani. Piccolo, grasso, vestito di scuro, con in testa un cappello bianco da panettiere, in mano una pistola. Mi ha intimato, in piemontese: " Fuori i soldi o sparo " ». L'Argenterò non s'è perso d'animo: «Cosa vuoi sparare tu? » e gli ha dato una gomitata per fargli cadere l'arma. Ma il bandito ha scansato il colpo Sempre puntando la rivoltella ha aperto il cassetto del tavolino, ha afferrato un portafogli con l'incasso della serata, 15 mila lire ed è fuggito balzando sulla macchina che è poi rlpar tita velocemente verso corso Giulio Cesare. Il rapinato ha telefonato al commissariato Madonna di Campagna. Il dott. Samale ha organizzato posti di blocco e battute nella zona. Anche il capo della Mobile dott. Maugeri ha raggiunto la questura dove più tardi ha interrogato il rapinato.

Persone citate: Cesare Castagno, Lorenzo Argenterò, Maugeri