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Aereo si schianta nelle Antille sul fianco di una montagna: 30 morti Aereo si schianta nelle Antille sul fianco di una montagna: 30 morti Il disastro poco prima dell'atterraggio, nell'isola di Montserrat, nel Mar dei Caraibi L'apparecchio, partito dalla Martinica, era diretto a New York - Nessun italiano a bordo (Nostro servizio particolare) New York, 17 settembre. Un aereo a reazione « Boeing 707>, della società «Pan American World Airways », con a bordo 30 persone (21 passeggeri e 9 uomini d'equipaggio) si è schiantato sul fianco d'un monte, nell'isola di Montserrat, una delle Piccole Antille, nel Mar del Caraibi. Non vi sono superstiti. A bordo non vi erano italiani. L'aereo, partito dalla Martinica e diretto a New York, doveva compiere scalo nell'isola di Antigua. Poco dopo le 6,30, mentre si trovava tra Antigua e Montserrat, li pilota si è messo in contatto con la torre di controllo chiedendo il permesso di atterrare, secondo il previsto. Subito dopo le comunicazioni sì sono interrotte. Dopo qualche minuto di attesa veniva dato l'allarme. Battelli ed aerei della guardia costiera si sono messi alla ricerca del « Boeing ». I rottami del velivolo sono stati avvistati, verso mezzogiorno, da un aereo da turismo privato sul fianco d'un monte a Montserrat, in una zona difficilmente accessibile per via di terra. Sul posto sono stati inviati degli elicotteri ma non vi era più nulla da fare. Delle trenta vittime, dodici erano cittadini americani. Le hostess erano tre: due norvegesi ed una statunitense. Gli altri erano francesi e canadesi. Un ufficiale del traffico della Pan American non è stato in grado dì fornire altri particolari. Le tre hostess sono state identificate per Jove Johansen, Reidun Jukland e Janet Green. Erano state assunte dalla «Pan American» solo lo scorso gennaio. Erano ad uno dei loro primi voli. a. p. ■V Le tre hostess Tove Johansen, da sinistra, Janet Green e Reidun Jukland che erano sull'aereo caduto (Tel. A.P.)