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Le auto stile agente segreto 007 all'ultima moda in Gran Bretagna Le auto stile agente segreto 007 all'ultima moda in Gran Bretagna Imitano l'Aston Martin usata dall'attore Sean Connery nel film « Goldfinger » - Le poltrone nascondono un mobiletto-bar, i portabagagli hanno un doppio fondo - Spesso le carrozzerie sono ricoperte da imitazioni in plastica di buchi di pallottole (Nostro servizio particolare) Londra, 15 settembre. I freddi e flemmatici inglesi hanno due grandi passioni: i cavalli e le automobili. Soddisfano la prima frequentando eli ippodromi In tu" a e in frac, seguendo un cerimoniale molto elaborato; la seconda cercando di conferire alla loro vettura caratteristiche le più personali possibili. II celebre attore Cary Grant, il quale si chiama in realtà Archibald Leach ed è nato a Bristol, nel Galles, possiede una Rolls-Royce targata tC.G.I » le iniziali del suo nome d'arte: chi è < qualcuno » adotta automaticamente questa moda, per rendere la sua « fuori serie » diversa dalle altre. Una abitudine egualmente molto diffusa è di affiggere sul finestrino posteriore scritte di ogni genere, politiche, umoristiche, sempre per affermare la propria < individualità di automobilista ». L'ultimo grido in tale genere d'eccentricità è rappresentato dagli accessori alla James Bond. Il < culto» dell'agente 007, come dicono gli inglesi, pervade ormai la civiltà meccanicizzata. Non v'è automobilista < moderno » il quale non faccia eseguire nella sua vettura qualche lavoretto extra in modo da < renderla molto servizio segreto ». Tutti ricordano la macchina di James Bond nel film cGoldfinger », una Aston Martin DB5 dotata di mitragliatrici, pannelli d'acciaio, nascondigli e così via. Orbene, è di moda adesso ispirarsi a essa per le più strane innovazioni. Così si vedono molto di frequente vetture con la carrozzeria « crivellata di pallottole ». Si tratta, naturalmente, di buchi fittizi, in realtà sono imitazioni in plastica acquistabili a poco prezzo presso qualunque fornitore, e appiccicate alle portiere o al cofano. Le poltrone nascondono spesso un minuscolo mobiletto-bar, con !a bevanda preferita dall'agente 007, Vodka-Martini, Bourbon. Qualche portabagagli ha addirittura un doppio fondo, per ì documenti e gli effetti personali. Il portafortuna più comune è una rivoltella anch'e3sa in plastica con la scritta € 007 ». La moda si sta estendendo alle motociclette. Nel film « Operazione Folgore » l'attrice italiana Luciana Paluzzi in terpreta la parte di una capobanda incaricata di uccidere James Bond. Essa cavalca una moto speciale con armi fissate al manubrio. I giovanotti |che posseggono le tipiche enormi motociclette inglesi, si sono affrettati a copiare l'idea Il codice stradale è molto eia stlco a questo proposito: uual siasi aggeggio è ammesso pur che non intralci la guida. Una volta i giovanotti coprivano i parafanghi di fari, fino a una \dozzina, adesso hanno queste armi false, sempre in plastica. Si tratta di buone imitazioni: le carrozzerie « crivellate di pallottole » sono impressionanti, danno la sensazione d'essere appena uscite da un vero acontro con armi da fuoco, le armi danno un vivo senso di sgomento. Tutto ciò naturalmente non contribuisce alla concentrazione di chi guida le altre vettu- re. Il ministro del Trasporti, Fraser, ha dichiarato che se queste mode continueranno a diffondersi, sarà costretto a modificare il codice stradale. Qualcuno osserva che avrebbe dovuto farlo da tempo. La libertà di cui gli automobilisti godono in Inghilterra è tale che, ad esempio, chi vuole può viaggiare nel portabagagli. e. c.