I colloqui tra i ferrovieri chiusi con un pieno accordo

I colloqui tra i ferrovieri chiusi con un pieno accordo ff diritto e l'esercizio dello sciopero I colloqui tra i ferrovieri chiusi con un pieno accordo I sindacati presenteranno un documento unico alla direzione con le proposte in vista di eventuali nuove agitazioni - Ieri si sono astenuti dal lavoro {dipendenti delle industrie cementiere (Nostra servizio particolare} Roma, ié settembre. Si è conclusa oggi definitivamente la « tavola rotonda » fra i sindacati unitari dei, ferrovièri, promossa dal Saufi-Cisl per risolvere alcuni importanti problemi riguardanti l'esercizio del diritto di sciopero è i rapporti fra i sindacati stessi in caso di agitazioni e vertenze. Dopo l'accordò Bulle « libertà e il pàtere sindacale r>, i rappresentanti delle organizzazioni hanno definito il documento Concernente i «poteri e i compiti delle commissioni interne» ed il protocollo sui « rapporti tra i sindacati ». « Anche quest'ultima fase di lavori — afferma un comunicato congiunto — ha messo in evidenza la piena concordanza di giudizi e di posizioni consentendo di pervenire alla stesura unitaria dei. documenti che verranno ora sottoposti all'esame degli organismi dirigenti dei sindacati dei ferrovieri già convocati ». Le organizzazioni hanno espresso poi la convinzione di avere operato nell'interesse della collettività e della categoria, ed hanno sollecitato l'azienda ferroviaria a riprendere le trattative sui problemi delle libertà e del potere sindacale ed hanno convenuto di chiedere alle rispettive confederazioni di farsi sollecite promo trici di una proposta di legge che abolisca « l'ingiusta ritenuta della retribuzione in caso di astensioni dal lavoro di breve durata». Oggi i lavoratori cemen tieri hanno scioperato per ventiquattro ore, paralizzai do praticamente l'intero settore. Ebsì sollecitano il rinnovo contrattuale sulla base delle richieste avanzate 'dai rispettivi sindacati alla controparte. Altre astensioni saranno deliberate pros simamente, ma fin da ora resta confermata la sospensione delle prestazioni fe stive e straordinarie. Nel settore degli appalti ferroviari uno sciopero articolato di 72 ore è stato deciso dai vari sindacati di categoria per « difendere il livello di occupazione del settore e rivendicare Vac quisizione degli effetti del conglobamento retributivo». Lo sciopero sarà attuato secondo le seguenti modalità una prima fase di 24 ore, il 22 settembre nei compartimenti di Bologna, Milano, Trieste, Verona e Venezia la seconda di 24 ore, il 24 settembre, nei compartimenti di Bari, Cagliari, Napoli, Palermo, Reggio; la terza, sempre di 24 ore, il 28 set tembre nei compartimenti di Ancora, Firenze, Genova, Roma e Torino. g. f.

Persone citate: Genova