Altri 40 avvelenati da funghi

Altri 40 avvelenati da funghi Altri 40 avvelenati da funghi Ieri 265 cittadini hanno presentato al controllo sanitario i funghi raccolti nei boschi: di 800 chili, il 60-70 per cento sono stati sequestrati; 10 chili erano velenosi, un chilo della mortale amanita Come era facile prevedere, domenica è stata una gran giornata per i raccoglitori di funghi, parecchi dei quali, tuttavia, non hanno saputo discernere il buono dal cattivo, tanto che una quarantina di persone sono finite all'ospedale per avvelenamento. Ieri mattina al Laboratorio micologico dei mercati .generali, diretto dal prof. Tosco, sono sfilati 265 torinesi prudenti: in ceste, cestini, sporte, fagotti e perfino sacchi hanno portato al controllo degli esperti 800 chili di funghi, frutto della loro raccolta nei boschi. « C'era di tutto — ha detto il prof. Tosco — perfino pezzi, gambi, frantumi isolati; il 60-70 per cento dei funghi ha dovuto essere sequestrato; gli esemplari mortali ("amanita phalloides") erano oltre un chilo, i funghi velenosi in genere più di 10 chili ». Alla Clinica pediatrica dell'Università ieri mattina alle 10 sono stati ricoverati d'urgenza, in preda a grave intossicazione da funghi, i fratelli Daniela e Pa trizia Bovato di 5 e 7 anni, abitanti con ! operaio alla Fiat Ferriere e Francesca — in v. Monterosa 16. Il giorno prima si erano recati tutti insieme in gita al Moncenisio e avevano raccolto i fun ghi, ma solo la madre ne aveva mangiati, Benza riportare alcungenitori — Sergio o 0 o i o o o n a disturbo. Al mattino i bimbi hanno voluto gustare la pietanza, ma subito sono stati colti da atroci dolori e svenimenti. La prognosi è riservata. Un'intera famiglia ha dovuto ricorrere alle cure dei medici. Giuseppe Vincelli, 26 anni, via Lessona 91, ha raccolto nei boschi di Caselette dei « clitocybes ». che contengono la velenosa muscarina. Li ha mangiati con la moglie, Livia di 25 anni, il fratello Pietro, 24 anni, via Zumaglia 50, i genitori Pietro di 52 anni e Angela di 48 e la nonna materna Angela Colnari, 75 anni, questi ultimi abitanti a Collegno in via Miglietti 4. Nella notte tutti sono stati colti da dolori e curati alle Molinette: guariranno in pochi giorni. Al Maria Vittoria, Giorgio Cordarci, 22 anni, abitante a Venaria in via Mensa 57, è stato giudicato guaribile in pochi giorni. Ha mangiato alcuni esemplari di « entoloma lividum ». La madre Domenica e la sorella Giuseppa, che li han- e . i a n o", no solo assaggiati, hanno avuto lievi disturbi. Pure in pochi giorni guariranno Carla Sfarra in Tricarico, 22 anni, via Vi gone 43. il fratello Antonio. 26 anni, e l'amica Angela Forenza in Musocchio, 30 anni, con !a figlia Anna, 11 anni, che hanno mangiato funghi raccolti a Pianezza. Altri familiari si sono sentiti poco bene, ma non si sono voluti recare all'ospedale. Ancora alle Molinette sono stati curati I fratelli Domenico e Filippo Cimino, di 25 e 12 anni, via Boccaccio 56, avvelenati dall'« entoloma lividum » Infine Mafalda Russo in Cipaldi, 30 anni, corso Regina Margherita 5. è stata giudicata guaribile in 3 giorni per avvelenamento da « clitocybes ».

Persone citate: Angela Forenza, Benza, Carla Sfarra, Filippo Cimino, Giorgio Cordarci, Giuseppe Vincelli, Tosco, Tricarico

Luoghi citati: Caselette, Collegno, Moncenisio, Pianezza, Venaria