Morto per cause misteriose un raccoglitore di funghi

Morto per cause misteriose un raccoglitore di funghi Alle 13,30 di ieri veniva trasportato alle Molinette da un'ambulanza della -Croce Rossa il cinquantenne Giovanni Negro abitante in via De Bernardi 2: l'uomo era in preda a sbocchi di sangue e accusava tremendi dolori al torace. Non ostante le cure del medici decedeva poco dopo. Sulle cause della morte non è stata possibile una diagnosi precisa: la salma veniva inviata agli Istituti del Valentino per l'autopsia mentre la polizia apriva un'indagine. Il Negro lavorava ai mercati generali ed era patrigno di una bambina, Franca De Marchi, barbaramente uccisa da un bruto, anni fa, in via Giacomo Dina. Domenica si recava per funghi sui monti sopra Giaveno. Tornava con un cesto di funghi, ma di pessimo umore: narrava alla madre della nuora, che abita al n. 52 di via Dina, di essere ruzzolato per un pendio umido e di aver battuto con violenza il torace contro un sasso. Nella serata stessa di domenica consumava una abbondante porzione di funghi e un'altra grossa porzione la dava al suo cane. Ieri mattina, dopo aver passato una notte agitata, si sentiva male: fitte lancinanti In tutto il torace, conati di vomito. In suo soccorso accorrevano il figliastro Marco De Marchi e la nuora Margherita Santi. Le sue condizioni peggioravano rapidamente. Alle 13 i congiunti telefonavano alla Croce Rossa. All'arrivo dell'ambulanza lo sventurato emetteva ripetutamente sangue dalla bocca. Un'ora più tardi era morto. I periti settori nella giornata di of;s.'i daranno una risposta. In un primo tempo era stata avanzata l'ipotesi di un avvelena mento da funghi; ma a parte il tatto che il cane del Negro sta benissimo e che il Negro stesso ila domenica sera in poi non avna denunciato alcun di¬ sturbo di stomaco, 1 sintomi starebbero ad indicare un decesso dovuto a lesioni interne; lesioni provocate dalla rovinosa caduta in montagna. — L'operaio Lucio Diviggiano, 39 anni, abitante a Settimo in via Petrarca 37, dipendente delle fonderie Cravetto, mercoledì mattina, essendo libero dal turno di servizio, si è recato a Cinzano in cerca di funghi. Poco esperto, ne ha raccolto anche di velenosi che sono poi stati mangiati a cena. Ieri pomeriggio lui, sua moglie Anna di 31 anni, il figlio Maurizio di 8 anni e il cognato Antonio Chimientl di 26 anni, sono stati costretti a recarsi alle Molinette per sottoporsi a lavanda gastrica. I medici li hanno giudicati guaribili in 5 giorni. KJ I IVI EL DI CRON Morto per cause misteriose un raccoglitore di funghi

Persone citate: Antonio Chimientl, Cravetto, Franca De Marchi, Giovanni Negro, Lucio Diviggiano, Marco De Marchi