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I dirigenti del pei deplorano Longo per le rivelazioni fatte su Togliatti (Dal nostro corrispondente) 1 Roma, 9 settembre. Divergenze nette sarebbero nuovamente emerse in seno al gruppo dirigente del pei. La sottocommissione nominata dal comitato centrale per l'elaborazione delle tesi da proporre al congresso del partito non ha potuto terminare i propri lavori. Non sarebbe stata trovata ancora, cioè, una linea di compromesso. La direzione del pei, che avrebbe dovuto ascoltare oggi le relazioni sulle tesi congressuali, ha dovuto pren-| sdere atto della situazione e stiè occupata di politica estera, soprattutto del conflitto indopakistano che trova la Cina su posizioni diverse da quelle dell'Urss. Il documento sui lavori dèlia direzione, che era atteso per stasera, verrà pubblicato domani o dopodomani: esso tratterà, ovviamente, della politica estera, ma dovrebbe risultare indicativo degli orieutamettti che prevalgono al vertice del pei. Sulle tesi congressuali, cioè sul terreno stesso del confronto tra le opposte tendenze del partito, il dibattito avrebbe visto, fino ad ora, Amendola schierato contro Ingrao. ed entrambi su una posizione di diffidenza nei confronti di Longo. Longo verrebbe accusato di aver compiuto un passo falso con le rivelazioni della rivista « Rinascita » sulle dimissioni di Togliatti dalla Segreteria sei mesi pri ma della morte. Numerosi dirigenti si fanno portavoce delle critiche che son venute dalla base del par tito e che giudicano negativa mente il silenzio mantenuto dai dirigenti, a suo tempo, sulle dimissioni di Togliatti, le rivelazioni di « Rinascita » e il modo con cui il pei si è difeso nell'offensiva polemica che lo ha investito. Una serie di questioni piuttosto delicate complicano in tal modo l'elaborazione delle tesi congressuali e ritardano la conclusione dei lavori. Per la prima volta, il pel si trova a tre mesi dal con gresso senza ancora aver potuto approntare il materiale necessario ai dibattiti preparatori nelle sezioni e nelle federazioni provinciali. Non è I dirigenti del pei deplorano Longo per le rivelazioni fatte su Togliatti Amendola e Ingrao osservano che è stato inopportuno far sapere che si era dimesso da segretario sei mesi prima di morire • Adesso, di fronte alle critiche della base, i capi del partito non sanno giustificare il silenzio di allora stato ancora risolto il problcma chiave, che è quello della scelta tra « tesi vincolanti », come è nella tradizione del pei, e « tesi i?tdtcatii;e ». Nel primo caso i contrasti attuali si risolverebbero nell'ambito del gruppo dirigente, nel secondo caso il pericolo più temuto è quello di trasferire i contrasti sul piano meno ristretto del congresso. m. t. Riunita a Aoma la ditrexione comunlsfa