India e Pakistan allargano il conflitto si combatte anche ai confini orientali

India e Pakistan allargano il conflitto si combatte anche ai confini orientali II segretario deWOnu a Rawalpindi in "missione di pace,, India e Pakistan allargano il conflitto si combatte anche ai confini orientali I fronti di guerra sono diventati quattro - L'artiglieria pakistana bombarda per un'ora una città oltre la frontiera: violenta reazione indiana - Nel Kashmir e verso Hyderabad le truppe dell'India avanzano in forze - Incertezza sull'esito della battaglia presso Lahore - Intensa attività delle opposte aviazioni, lancio di paracadutisti nei due paesi (Nostro servizio particolare) Nuova Delhi, 9 settembre. 1 fronti nel conflitto indopakistano sono diventati quattro: si spara anche nel Pakistan orientale, dove fino a ieri regnava la calma. Oltre che nel Pakistan orientale si combatte nella zona di confine del Kashmir, nella zona di Lahore, oggetto della prima offensiva indiana, e nella regione di Hyderabad. PAKISTAN ORIENTALE — Un violento duello di artiglieria, durato più di un'ora, è avvenuto la scorsa notte, dopo che i pakistani avevano aperto il fuoco sulla città indiana di confine di Gilthalda, nel distretto di Coochbehar, vicino al Tibet. KASHMIR — Le truppe indiane sono passate al contrattacco partendo da Jammu e Chamb, obbiettivo del primo attacco pakistano. Il confine pakistano è stato passato « in più punti » — ha affermato un portavoce indiano — ed una colonna è penetrata per 1S chilometri in territorio pakistano, occupando la collina di Hajipir e travolgendo venti postazioni pakistane. LAHORE — I pakistani hanno contrattaccato nei pressi di Wagah, ricacciando le truppe indiane « oltre il confine: la zona è completamente sotto controllo pakistano ». Molti indiani sono stati fatti prigionieri. Da parte indiana si afferma invece che il contrattacco pakistano non ha avuto alcun risultato, al punto che la città di Lahore « è completamente circondata » («ma non c'è nessuna intenzione di occuparla», si precisa). Diciassette carri armati pakistani sono stati distrutti nelle ultime 2If ore. HYDERABAD — Le forze indiane — riferisce Nuo- va Delhi —..sono penetrate per una trentina di'chilfc metri in territorio nemico ed hanno occupato Gadra, a est di Hyderabad, nel Rajasthan. I pakistani hanno subito gravi perdite, ma « stanno organizzando la difesa », secondo fonti indiane. ATTIVITÀ' AEREA — E' molto intensa da entrambe le parti, e ogni conten¬ dente sostiene di avere in- flitto gravissime perdite all'altro. Secondo fonti indiane, sono state effettuate « fruttuose » incursioni sull'aeroporto di Sardoga e su obiettivi militari nei pressi di Karachi. La stessa Karachi è stata sorvolata, ma non sono state lanciate bombe: solo paracadutisti, si afferma a Nuova Delhi. Si accusano i pakistani di aver causato la morte di undici civili e il ferimento di altri sei nel corso di un attacco con razzi a Ferozepore, nel Punjab. Aerei pakistani hanno attaccato ancate l'aeropòrto di Jodpuhr, nel Rajasthan, e « numerosi cèntri industriali indiani », causando «danni gravissimi ». In quanto all'attacco aereo indiano su Karachi, fonti neutrali confermano che vi è stata più di un'incursione, ma che nessuna bomba è caduta sulla città né sul i porto né nella zona industriale. Nel portole operazioni di scarico e carico} continuano normalmente anche da parte di navi straniere; i grandi depositi di carburante sono intatti, così come intatti sono i docks della zona militare portuale di K'eamari e Manora. PARACADUTISTI *— Gli indiani sostengono di aver lanciato paracadutisti attorno a Karachi, e la stessa radio pakistana aveva dato la. notizia ieri sera, interrompendo i. normali pro¬ zmgR grammi. Ma in realtà non vi è traccia di paras indiani nella zona: o si son mimetizzati così bene da essere introvabili, o il lancio non è avvenuto. La « caccia ai paracadutisti pakistani è parte integrante dello sforzo bellico indiano », si annuncia invece a Nuova Delhi, dove si sostiene- che finora sono stati catturati molti paras quasi in tutti gli Stati di frontiera, dal Gujart all'ovest, al Bengala all'est. « Molti paracadutisti — ha detto un portavoce del ministro indiano della Difesa — erano in possesso di armi automatiche e stazioni radiotrasmittenti». (Ansa) Thant a Rawalpindi inizia i colloqui di pace (Nostro servizio particolare) Rawalpindi, 9 settembre. Il segretario dell'Onu, Thant, ha iniziato oggi a Rawalpindi la sua « missione di pace » tra India e Pakistan. All'arrivo Thant non ha voluto fare dichiarazioni. In serata ha avuto il primo incontro con il presidente pakistano Ayub Khan. Un portavoce del governo di Rawalpindi ha annunciato oggi che una controffensiva dell'esercito pakistano sul fronte di Lahore ha respinto gli indiani « fuori del nostro territorio ». Parecchi soldati ne¬ mici sarebbero stati fatti prigionieri, ingenti quanti tà d'armi catturate. Sulle operazioni negli altri fronti Rawalpindi non fornisce particolari. (Ass. Press) Soldati pakistani'trasportano i feriti dopo un bombardamento dell'aviazione indiana nel Kashmir (Tel. A.P.) U. RAWALPINDI. SIALKOT SARGODHA SÉ* lSH0"{

Persone citate: Ayub Khan, Thant