Il sole è ritornato sulle regioni colpite e devastate dai nubifragi

Il sole è ritornato sulle regioni colpite e devastate dai nubifragi Ora si tenta di fare il bilancio del maltempo in Italia Il sole è ritornato sulle regioni colpite e devastate dai nubifragi Gravissimi i danni all'agricoltura in Sicilia, nel Lazio, in Umbria e nel Veneto - Il ministro Ferrari Aggradi ha visitato le zone alluvionate dell'Italia Centrale - Riaperto il traffico su tutte le strade nazionali; oggi sarà ripristinata la linea ferroviaria Firenze-Roma (Nostro servizio particolare) Roma, 6 settembre, (g. fr.) n ministro dell'Agricoltura, on. Ferrari Aggradi, si è recato oggi in Umbria ed in provincia di Viterbo per visitare le zone maggiormente colpite dal nubifragio dei giorni scorsi. Egli si è soffermato particolarmente a Fabro, Ficulle, Bomarzo, Orte, Civita Castellana ed in altri centri minori, incontrandosi con le autorità interessate all'azione di soccorso, informandosi dei danni e delle necessarie opere di riparazione e interessandosi alle principali esigenze della popolazione con particolare riguardo ai problemi relativi alla ripresa delle attività agricole. Nel pomeriggio, il ministro ha presieduto una riunione dei dirigenti degli ispettorati agrari di Terni, Perugia e Viterbo, ai quali egli ha rivolto istruzioni e incitamento per l'opera di aiuto e di af- fiancamento agli imprenditori e lavoratori agricoli. La Confagricoltura ha dal canto suo comunicato che le segnalazioni pervenute da molte parti circa i danni recati dal maltempo alla nostra agricoltura sono < di tale gravità da richiedere la pronta mobilitazione di ogni mezzo atto a ridurne la portata e a ristabilire quella efficienza produttiva delle aziende che è nell'interesse primario non delle sole popolazioni rurali ma dell'intero Paese ». Il ministro dell'Interno Taviani farà dopodomani, mercoledì, alle Commissioni riunite Interni ed Agricoltura della Camera, un'ampia relazione sull'opera di soccorso, di assistenza e di ripristino svolta dal governo nelle zone colpite dai nubifragi che hanno imperversato nei primi tre giorni di settembre. Dopo il violento temporale abbattutosi nuovamente ieri sulla capitale, senza produrre tuttavia seri danni, è tornato oggi il bèi tempo. Il rifornimento idrico c ripreso in quasi tutta la città. Si sta comunque procedendo alla disinfezione delle condutture per cui l'acqua che giunge nelle abitazioni di un milione di romani non può essere utilizzata per uso potabile. Esso resta subordinato — secondo quanto ha comunicato alla cittadinanza la Commissione tecnica insediata presso il ministero della Sanità — ai risultati di controllo dì laboratorio già in corso e che potranno essere noti entro la settimana. L'Anas ha comunicato che la circolazione è ripresa su tutta la rete stradale ed autostradale mentre per domani previsto il ripristino della linea ferroviaria Firenze-Roma almeno su un binario. Palermo, 6 settembre, (f. d.) Le condizioni del tempo in provincia di Trapani, colpita dal disastroso nubifragio, permangono. buone, permettendo a vigili del fuoco, forze di polizia e reparti dell'esercito di continuare la loro azione di soccorso. Numerose squadre di operai, reclutate dal Comune, sono impegnate a liberare dal fango le strade che erano state allagate; La situazione a Trapani si va normalizzando in tutti i settori. I telefoni funzionano, i forni sono in piena attività e gli autobus collegano tutti i rioni. Stamane, inoltre, i pullman dell'Azienda siciliana trasporti hanno ripreso i collegamenti fra il capoluogo e i centri di Castelvetrano, Salemi, Vita, Mazara del Vallo, Paceco, Erice e Valderice. Lungo la strada ferrata, sette squadre di operai sono all'opera per ricostruire la massicciata e mmuiztratti di linea sconvolti dall'alluvione. La ferrovia funziona fino a Fulgatore, ad una ventina di chilometri da Trapani. I passeggeri percorrono il rimanente tratto a bordo di autobus. In porto, la motocistema Po, della Marina Militare, sta completando lo scarico di 1900 tonnellate d'acqua. Anche la presidenza dell'Ente porto di Palermo, raccogliendo gli appelli provenienti da Trapani e l'invito del Comando militare marittimo di Messina, ha collaborato all'operazione fornendo acqua potabile. Il sindaco di Trapani ha intanto proclamato il lutto cittadino. Trento, 6 settembre, (a. n.) Con l'intervento del sottosegretario ai Lavori Pubblici sen. Lucchi, che in precedenza aveva visitato le zone maggiormente colpite dall'alluvione, si è svolta oggi a San Michele una riunione di sindaci e di tecnici per esaminare la grave situazione creata all'agricoltura e alle strade dall'inondazione dell'Adige e dei suoi affluenti. Gli ettari di campagna allagati in provincia di Trento sono circa .1000, di cui 700 nella sola piana di Mezzocorona, dove i danni ai vigneti e ai frutteti, tuttora sommersi da oltre un metro e iiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiuIsdmqenalpadn2dcsrbMrpdTBTVTVBPAP mezzo d'acqua, superano i tre miliardi. E' stato approvato un piano di lavori da attuarsi immediatamente per la riparazione degli argini sconvolti.

Persone citate: Lucchi, Taviani