Wilson è deciso a governare con un solo voto di maggioranza
Wilson è deciso a governare con un solo voto di maggioranza Wilson è deciso a governare con un solo voto di maggioranza Parlando a Bristol, ha annunciato per la settimana prossima la pubblicazione del «piano economico quinquennale» - «I conservatori, ha detto, non hanno una politica e non sono in grado di formare un governo» (Dal nostro corrispondente) Londra, 4 settembre. Anche se la morte dello speaker dei Comuni, il conservatore Harry Hylton Foster, ridurrà la maggioranza governativa in parlamento a., un solo seggio, il primo, ministro Wilson non intende indire le elezioni quest'autunno. Insensibile ai commenti della stampa, secondo cui la scomparsa dello speaker, avvenuta giovedì, cambia l'orizzonte politico, Wilson ha affermato oggi di voler portare avanti il suo programma. In un discorso pronunciato a Bristol, nel Galles, il primo ministro ha annunciato che la settimana prossima verrà pubblicato il «- piano economico nazionale », che prevede un aumento nella produzione del 25 per cento entro il 1970; e che il deficit della bilancia internazionale dei pagamen- a b i o ti, ammontante l'anno scorso a 1303 miliardi di lire, sarà ridotto quest'anno a poco più di 500 miliardi. Nello stesso tempo, ha accusato i conservatori di avere sfruttato a fini politici le difficoltà finanziarie in cui l'Inghilterra si è dibattuta negli ultimi mesi, «fornendo uno spettacolo di antipatriottismo a cui non si era mai esistito dalla fine della guerra». Ha poi aggiuntò : « / conservatori non saranno mai in grado di formare un governo, se non elaboreranno una polìtica ». Dal tono del discorso è apparso chiaro che il primo ministro è disposto ad affrontare la prossima sessione parlamentare con l'esiguo margine di un voto, nella speranza di un rapido miglioramento dell'economia, sul quale basare un appello all'elettorato alla fine del '66 o all'inizio del '67. Wilson discuterà la settimana prossima la situazio ne creata dalla morte dello speaker insieme con il leader conservatore Heath, l'ex negoziatore di Bruxelles per l'ingresso della Gran Bretagna nel Mercato Comune, e quello liberale Grimond. Pa re certo che sarà costretto a sostituire sir Harry Hylton Poster con uno dei suoi deputati, perdendo così un seggio, perché in base alla procedura parlamentare lo speaker non può votare. Conservatori e liberali po trebberò andare in suo ahi to, offrendo essi lo speaker, ma sia Grimond che Heath si sono professati contrari a tale gesto. «72 primo mi nistro non può aspettarsi che gli togliamo la castagna dal fuoco» — ha dichiara to oggi un portavoce liberale, Eric Lubbock. «La soluzione più logica sareb be quella di indire le elezioni entro pochi mesi». Ieri, al suo arrivo ad Edimburgo, dove ha assistito ad una rappresentazione al Festival internazionale, Hdctusnfddm Heath ha ribadito che non darà quartiere a Wilson e che è « assolutamente pronto » per una chiamata alle urne. Nell'odierno discorso a Bristol, Wilson ha esposto i cinque punti principali del « piano economico » di pros sima pubblicazione. Essi so no: 1) aumento delle espor fazioni; 2) rimodernamento dell'industria; 3) riduzione delle spese militari, specialmente in Estremo Oriente e nei Paesi del Common wealth; 4) riduzione delle spese e degli investimenti all'estero ; 5) applicazione di una politica di controllo dei redditi e dei prezzi. H primo ministro ha affermato che il primo e l'ultimo punto sono i più importanti : « L'anno scorso il commercio internazionale di prodotti finiti è salito del 15 per cento, ma le esportazioni inglesi sono salite solo del 5 per cento », ha osservato. In vista della politica di controllo dei prezzi e dei redditi, ha concluso : « E' il presupposto della stabilità dei costi e dell'incremento della produzione ». m. ci,
Persone citate: Eric Lubbock, Grimond, Harry Hylton, Harry Hylton Foster
Luoghi citati: Bruxelles, Edimburgo, Estremo Oriente, Galles, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra
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