Slanciata e tacchi piccoli la scarpa da donna del '66

Slanciata e tacchi piccoli la scarpa da donna del '66 Slanciata e tacchi piccoli la scarpa da donna del '66 Lo propongono i calzaturieri italiani al Salone di Vigevano -1 colorì che primeggiano sono: bianco, nero, blu e marrone - Per il settore maschile: colorì classici (Dal nostro corrispondente) , Vigevano, 4 settembre. (<7.r.) Il 29° Salone internazionale della calzatura e del cuoio ha aperto stamane i battenti: per nove giorni il mondo economico calzaturiero italiano ed estero sarà polarizzato dalla Mostra-mercato Iomellina, la più antica delle rassegne del settore in Europa e una delle maggiori nel mondo. Il Salone di Vigevano toccherà 11 vertice dell'interesse a cominciare da lunedi con l'arrivo dell'on. Emilio Colombo, ministro del Tesoro. Gli indirizzi della rassegna riguardano la nuova moda ma Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiniii schile e femminile per la prossima estate e l'espressione del meglio delle macchine per calzaturifici. Nel '64 l'Italia ha esportato calzature di vario tipo per un importo di 125 miliardi e 626 milioni. Vigevano, centro per eccellenza della calzatura italiana, ha avuto un fatturato di circa 25 miliardi; altri due miliardi circa rappresentano, invece, l'ammontare delle vendite per calzaturifici all'estero, eseguite nella città Iomellina su un giro d'affari globale di quattro miliardi. La scarpa femminile, per il prossimo anno, assumerà una linea più slanciata sia per quanto concerne il consumo interno, sia per 1 mercati esteri; pur essendo quelle destinate al mercato italiano corte e alte dì punta, i tacchi saranno più piccoli di formato. I colori che primeggiano sono 11 « beige » e il verde per l'estero; il bianco, il nero, il blu e il marrone in Italia. Per il settore maschile vi è da rilevare solo che, fermi restando i colori classici, cioè il nero e 11 marrone, le forme saranno meno pesanti delle attuali. Un settore forse poco conosciuto è quello delle scarpe per bambini, che ha assunto in questi anni proporzioni sempre più ampie: se ne ha una con ferma proprio qui al Salone di Vigevano Anche in questo reparto, il prodotto è suddiviso nella scar pina confezionata artigiana! mente e quella realizzata su basi industriali. I prezzi cor rentl passano da un tipo medio fra le 3500-4000 lire a quello di lusso e all'ortopedico che vanno dalle 5000 alle 7000 lire. In Italia centoventi calzaturifìci lavorano esclusivamente per far fronte alle richieste dei piccoli consumatori. La novità di quest'anno alla Mostra-mercato vigevanese è visibile nel settore degli articoli accessori: si tratta di un tacco in plastica con base intercambiabile, che però in Italia non è ancora stato adottato E' prodotto da un'industria italiana, su richiesta degli operatori economici statunitensi. Al quartiere fieristico, infine, vi è anche la possibilità di farsi una coltura sulla storia della calzatura: infatti vi è, per l'occasione, ospitato il ì u seo della calzatura del Comune, dono alla città di un pioniere vigevanese della scarpa, il cav. Pietro Bertolini. Domani la giornata al Salone è dedicata ai commercianti: si attende l'arrivo di almeno trecento esponenti della cate goria.

Persone citate: Emilio Colombo, Pietro Bertolini

Luoghi citati: Europa, Italia, Vigevano