Troppe macchine vecchie sui nostri campi

Troppe macchine vecchie sui nostri campi MOTE DI AGF3ICOL.TURA Troppe macchine vecchie sui nostri campi Alla fine del 1964 un terzo delle trattrici avevano superato il decimo anno di vita E' utile rinnovare i mezzi meccanici giunti ai limiti di convenienza economica Il giorno 23 settembre, a Torino, sarà inaugurata la XV Mostra internazionale della meccanizzazione agricola allestita nell'ambito del XV Salone internazionale della tecnica; sarà fatta una rassegna completa della produzione italiana in questo settore, nel quadro della realizzazione dell'industria europea e mondiale. Nel 4° padiglione troveranno posto numerose Case di fama internazionale tra cui la Fiat, la OM, la Landini, la Sarae, la Allis Chalmers, la Nuffleld, la Kòmag, ed altre. Negli ultimi quindici anni, nel settore delle macchine agricole si sono fatti progressi veramente eccezionali; in modo particolare nei trattori si sono effettuati evoluzioni e perfezionamenti tali per cui la macchina può prestare vari servizi ed essere adattata ai più svariarti lavori agricoli a seconda degli attrezzi di cui viene dotata. Di solito il parco macchine delle aziende agricole vie¬ ne riveduto e rinnovato in marzo, mese in cui sì fanno gli acquisti e le sostituzioni delle attrezzature che sono alla fine della loro utilizzazione economica. Anche nella stagione autunnale però si procede al rinnovo di macchine e attrezzi e sovente vengono acquistati nuovi trattori, macchine per la raccolta del riso, per le semine del grano e per alcuni lavori culturali. Purtroppo però, nelle nostre campagne l'agricoltore è un po' restio all'acquisto di nuove attrezzature, perché vorrebbe continuare a sfruttare quelle che già possiede anche se hanno finito il loro periodo economico e se le riparazioni diventano ogni anno più costose. Dalle statistiche risulta che alla fine del 1964 oltre il 30 % delle trattrici impiegate nella nostra agricoltura aveva superato il decimo anno di vita, cioè quel limite oltre il quale devono essere considerate vecchie indipendentemente dalle ore di lavoro eseguite. E' utile procedere all'aggiornamento del parco macchine e rinnovarlo quando è giunto al limite di convenienza economica, cioè fino a quando il costo fisso orario tende ad aumentare oltre al livello minimo al quale era arrivato dopo un certo numero di anni o di ore di lavoro, all'incirca dopo 10-12.000 ore di lavoro per un trattore a ruote, dopo 8000 ore per un trattore a cingoli, dopo 3-3500 per un motocoltivatore e cosi via. Carlo Rava Italia Italia Italia 1 1talla M A C C H 1 N E settentrionale centrale | merldlonale insulare T ° | | Trattrici 264.344 54.578 41.149 17.036 377.107 Trattrici derivate .... 9-528 253 76 15 9.872 Mietitrebbie 8.339 1.109 1.713 1.093 12.254 Motofalciatrlcl 188.881 14.771 3.741 423 207.816 Motocoltivatori .... 44.313 11.697 11.918 7.749 75.677 Motozappatrici .... 15.317 3.188 3.571 3.800 25.876 Motoagricole 5.916 2.000 2.072 1.236 11.228 Altre macchine 7.498 817 258 54 8.627 Motori vari 112.624 51.288 66.523 28.515 268.950 TOTALI 666.760 139.705 J 131.021 59921 997.407

Persone citate: Carlo Rava

Luoghi citati: Italia, Torino