Le funzioni «fisiologiche» dei navigatori spaziali

Le funzioni «fisiologiche» dei navigatori spaziali Le funzioni «fisiologiche» dei navigatori spaziali Mi affido alla vostra cortesia, per avere una informazione circa gli astronauti. Non credo di avere letto niente al riguardo, o, forse, mi è sfuggito. Ecco la domanda, che penso sia anche interessante. Come avvengono le funzioni fisiologiche degli astronauti, quando rimangono in orbita per parecchio tempo, magari per parecchi giornit Scusate la libertà che mi sono preso, ma ritengo che la mia domanda non sia del tutto fuori luogo, quando debbo pensare che gli scienziati avranno tenuto conto anche delle necessità del corpo umano, e fra queste, oltre V alimentazione, quelle delle quali faccio cenno. (segue la firma) Crediamo di rispondere alla domanda del nostro lettore traducendo quanto in merito è indicato nel lungo comunicato della Nasa, concernente l'impresa della Gemini 5: «Due sistemi separati sono stati predisposti per raccogliere i rifiuti del corpo. Per le feci si usa un sacchetto di plastica con un bordo adesivo che assicuri un'aderenza perfetta al corpo. Esso contiene una sostanza germicida che impedisce la formazione di gas e di batteri. Dopo l'uso vengono riposti nel sacchetto anche la carta igienica e fazzolettini inumiditi per toeletta, adoperati. Il bordo adesivo serve poi per sigillare il sacchetto che, arrotolato viene riposto in recipienti già contenenti gli alimenti e rimasti vuoti in seguito all'uso, e sono riportati a terra per l'analisi. L'urina è raccolta in un ricettacolo a forma di corno con un orifizio che sì adatta da sé. Il recipiente è connesso con un tubo ad un apparecchio a pompa che o travasa 11 liquido in un contenitore o lo scarica fuori dalla capsula. Il sistema assomiglia molto a un'apparecchiatura già usata in aeroplani da combattimento ».