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Impresario dei «Brutos» rapinato da un giovane armato di pistola Impresario dei «Brutos» rapinato da un giovane armato di pistola L'aggressore gli strappa la borsa con documenti e assegni - Poi salta sull'auto guidata da un complice - Più tardi una incomprensibile telefonata reclama « la droga » Il proprietario del cinema teatro Alcione. Aldo Zanfrognini, 56 anni, via Gioberti 20, è stato rapinato l'altra notte. Un giovane armato di pistola si è fatto consegnare la borsa di pelle che teneva sono il braccio pensando che contenesse l'incasso della giornata ; invece c'erano soltanto documenti e alcuni libretti d'assegni inesigibili. Lo Zanfrognini è molto noto nell'ambiente teatrale torinese perché è l'impresario dei «Brutos». un complesso di cantanti comici attualmente in «tournée» nel Sud America. Giovedì sera l'impresario si è trattenuto nel suo ufficio più a lungo del solito. Verso le 2 ha salutato 11 direttore del locale, che ha 11 compito di versare in banca l'incasso, e si è avviato verso casa. Ha lasciato la macchina, una c 2300 » presso l'autni-lmessa dell'Hotel Turin od a piedi ha imboccato via Assietta. Camminava lentamente, in mano reggeva una borsa di cuoio nero che porta sempre con sé. contenente documenti, assegni e una rubrica con gli Indirizzi dei colleglli di tutto 11 mondo, un elenco per lui preziosissimo. Ad un tratto ha sentito uno scalpicelo affrettato alle sue spalle. Voltandosi ha visto un giovane alto, robusto, con un vestito sportivo. Impugnava una pistola. Si è fermato a pochi passi dicendo con accento piemontese: < Dammi quella borsa o ti ammazzo ». « Ma non c'è niente » ha osservato l'impresario. Il bandito l'ha colpito al polso con la canna della rivoltella : c Dammela o sparo » ha insistito. Poi gliel'ha strappata di mano fuggendo di corsa. Lo Zanfrognini non l'ha inseguito perché temeva che il gio¬ vane, spaventato, gii sparasse contro. L'ha visto fermarsi di fianco a una « Giulietta > chiara: un complice ha spalancato la portiera per aiutarlo a salire, l'auto è partita di scatto. Per terra, fortunatamente, era ri maata la rubrica scivolata dalla borsa. L'Impresario l'ha raecol ta e si è recato dal carabinieri del Pronto intervento a sporgere denuncia. Ieri mattina la mo glie dello Zanfrognini ha ricevuto una incomprensibile tele tonata: un uomo che parlava con accento piemontese l'ha In vitata a lasciare la « droga » in un prato per evitare guai. Aldo Zanfrognini