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Cinque giovani armati svaligiano una banca a Napoli Cinque giovani armati svaligiano una banca a Napoli Bottino 7 milioni - Intimato il « mani in alto » si sono impossessati di un pacco di banconote e sono fuggiti (Dal nostro corrispondente) Napoli, 2 settembre. Cinque giovani armati hanno compiuto una rapina all'agenzia n. 12 del Banco di Napoli di corso Secondigliano. Il bottino è di oltre 7 milioni. Alle 15.50, mezz'ora circa do po la riapertura della banca una 1100 D scura si è arrestata dinanzi alla porta centrale del l'agenzia, al n. 243 di corso Secondigliano. Dall'auto sono scesi cinque giovani, di età fra i 20 e i 25 anni, senza cappello e col volto scoperto. Due di essi si sono fermati sull'uscio con le pistole abbassate, gli altri tre, armi spianate, hanno fatto irruzione nell'interno Nella banca in quel momento c'erano il direttore il cassiere, quattro impiegati e tre clienti. A tutti e nove i banditi hanno intimato di mettersi faccia al muro e di alza¬ re le mani. Subito dopo, uno dei giovani con un salto acrobatico ha scavalcato il banco e con rapida mossa si è impadronito di alcuni pacchi di ban oonote da 5 e da 10 mila lire, riponendoli in un sacco di tela Quindi i rapinatori, senza partire, r-.a soltanto con gesti e con suoni gutturali, hanno radunato le nove persone nel l'ufficio del direttore, ordinando loro di non muoversi per un quarto d'ora, e sono fuggiti sulla 1100. che si è dile guata a tutta velocità in direzione di Capodichino. Seguiva l'auto dei banditi una «850» nuova, color caffelatte. con targa di cartone sulla quale presumibilmente avevano preso posto dei complici. Alcuni passanti, resisi soltanto allora conto dell'acca duto, hanno rilevato il numero di targa della «1100», NA 236718 a. 1.