La morte dello «speaker» dei Comuni mette in difficolta il governo Wilson

La morte dello «speaker» dei Comuni mette in difficolta il governo Wilson Stroncato da infarto per la strada La morte dello «speaker» dei Comuni mette in difficolta il governo Wilson Harry Foster (60 anni) era conservatore - Come Presidente della Camera non aveva diritto al voto - Se lo sostituirà un laburista, la maggioranza a favore del governo si ridurrà ad un seggio neggiava lungo Duke Street (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 settembre. E' morto stamane per infarto lo speaker dei Comuni, Sir Harry Hilton Foster, di sessantanni, deputato conservatore per la coscrizione elettorale della City e di Westminster a Londra. Il decesso è avvenuto in una cantralissima via della capitale, in circostanze drammatiche, identiche a quelle che causarono la scomparsa del delegato americano alle Nazioni Unite Adlai Stevenson in luglio. Sir Harry Hilton Foster pas- non lontano dai Comuni, quan do d'improvviso si accasciava a terra con un gemito. Un'impiegata . di agenzia di viaggi Jane Langton, di vent'anni, accorreva in suo aiuto, mentre un suo collega, il ventunenne Anthony Fitzpatrick telefonava alla Croce Rossa. Un policeman, Joseph Gan, di 22 anni, tentava di rianimare lo speaker con la respirazione a bocca a bocca. Sopraggiungeva un'autoambulanza, veniva somministrato ossigeno al morente. Era ormai inutile: sir Harry Hilton Foster, trasportato all'ospedale San Giorgio di fianco a Hyde Park, spirava durante 11 tragitto, com'era accaduto per Adlai Stevenson. La morte di sir Harry Hilton Foster, avvenuta a solo tredici giorni di distanza da quella del laburista Norman Dodds di 61 anni, rappresentante del collegio elettorale Edith e Crayford nel Kent, mette il governo in gravi difficoltà. Se il primo ministro Wilson fosse infatti costretto a sostituire con uno del suoi deputati lo speaker defunto (lo speaker non ha diritto di voto in base alla procedura parlamentare), la maggioranza gover- nativa ai Comuni scenderebbe a un unico seggio. Wilson vinse le elezioni nell'autunno scorso con una maggioranza di tre seggi, ma in seguito alla morte di Norman Dodds tale maggioranza si è ridotta a due seggi. Se nelle elezioni suppletive, previste per il 7 ottobre, un altro laburista prenderà probabilmente il posto di Dodds, dato che questi a Edith e Crayford ottenne nel '64 r'rca novemila voti in più degli avversari, anche 1 conservatori dovrebbero occupare il seggio lasciato vacante da Sir Harry Hilton Foster, il quale conquistò diecimila voti in pia degli avversari. Wilson, quindi, con la ricostituita maggioranza di tre seggi, si troverà, alla riapertura del Parlamento, di fronte al gravissimo problema della sostituzione dello speaker. Affidando l'incarico a uno dei suoi deputati, egli ridurrebbe la maggioranza ad un solo voto. E' difficile che un governo rimanga In vita con una maggioranza di un unico seggio. Dopo poche settimane il- primo ministro dovrebbe quasi certamente Indire le elezioni. Nella ridda delle ipotesi discusse questa sera dai giornali e negli ambienti diplomatici, politici e finanziari di Londra, si nota che 11 leader dei conservatori Heath potrebbe togliere Wilson dall'Impaccio acconsentendo la nomina di uno dei suoi deputati a speaker. E' infatti antica consuetudine che la carica sia ricoperta da un meni bro dell'opposizione, ma Heath ha dichiarato alla fine della scorsa legislatura che non darà quartiere al governo. All'inizio della prossima settimana 1 due uomini politici s'incontreranno comunque insieme con il leader liberale Gri mond, per discutere la situa zlone. Anche i liberali, pure disponendo solo di dieci seggi, possono esercitare un certo peso nella questione: una loro « alleanza tacita > con i labu risti permetterebbe al governo di sopravvivere, in ogni caso almeno Ano all'anno venturo. Tale prospettiva è però improbabile: essa imbucherebbe la rinuncia, da parte di Wilson, al suo programma, a cominciare dalla nazionalizzazione degli acciai. La prospettiva che le elezioni si svolgano tra pochi mesi, ha causato una eccezionale attività in Borsa, e in quasi tutti 1 principali settori si sono registrati oggi notevoli aumenti. Anche questo è un sintomo negativo per il governo. La stampa, in gran parte conservatrice, conduce una violenta cam¬ pagna contro di esso. I più recenti sondaggi elettorali dimostrano che l'opposizione, sotto Heath, sta riorganizzando le sue file e otterrebbe forse la vittoria alle urne. La settimana prossima si svolgerà a Brighton 11 congresso nazionale dei sindacati, ad esso terranno dietro quelli del partiti laburista, conservatole e' liberale. Settembre e ottobre saranno certamente mesi cruciali per il governo: potrebbero segnare la sua ripresa o la sua fine, non lasceranno certamente le cose allo stato attuale. Stasera nella generale eccitazione, non sono mancati commoventi gesti di omaggio per sir Harry Hilton Foster. La regina Elisabetta, il primo ministro e I principali uomini politici inglesi hanno mandato tutti messaggi di condoglianze alla vedova. Sir Harry Hilton Foster era un brillante avvocato; si era dato alla politica nel 1950, rappresentando prima il -collegio elettorale di York, e trasferendosi poi a Londra nel 1958. Aveva portato alle sue funzioni di presidente della Camera, perché tale è in realtà lo speaker, una eccezionale competenza e dignità. m. ci.

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