II Pakistan attacca il Kashmir con 3 mila uomini, aerei, carri armati

II Pakistan attacca il Kashmir con 3 mila uomini, aerei, carri armati SI TEME UNA GUERRA APERTI* CON JL1NDMH II Pakistan attacca il Kashmir con 3 mila uomini, aerei, carri armati Gli invasori conquistano due avamposti con l'appoggio dell'artiglieria - Interviene l'aviazione di Nuova Delhi: distrutti 10 mezzi corazzati pakistani; abbattuti 4 "caccia" indiani (Nostro servizio particolare) Rawalpindi, 1 settembre. L'esercito pakistano ha sferrato oggi un'offensiva contro le truppe indiane nel Kashmir, espugnando due avamposti nemici nel settore di Bhimber. In una battaglia aerea che ha accompagnato le operazioni terrestri, l'aviazione pakistana ha abbattuto — secondo quanto dichiarato dal governo di Rawalpindi — quattro aerei indiani nel cielo di Chamb. L'aviazione di Nuova Delhi ha distrutto 10 carri armati invasori. Circa tremila uomini, ap poggiati da mezzi corazzati e dal fuoco dell'artiglieria, hanno varcato il confine del Kash mir. Le forze indiane sono state costrette a ritirarsi ed hanno chiesto l'intervento dell'aviazione. Ventotto < caccia > hanno attaccato gli invasori bombardando e mitragliando le loro linee, ma sono stati fronteggiati da aerei pakistani. Si è ingaggiata una vera e propria battaglia aerea durata una decina di minuti Nello scontro gli aerei indiani hanno avuto la peggio: quattro « caccia > sono stati abbattuti. Il presidente del Pakistan Ayub Khan, in un messaggio radio alla nazione, ha dichiarato: «Questa sera vi parlo sotto la minaccia che nel Kashmir scoppi una guerra a cui l'India ci sta costringendo. Lo scambio intermittente di colpi di arma da fuoco che da mesi prosegue lungo la linea armistiziale nel Jammu e nel Kashmir, ha assunto adesso un aspetto più grave. In alcuni settori, gli eserciti di India e Pakistan si sono scontrati. « Questi sfacciati atti di aggressione debbono ricevere una risposta, e la riceveranno. Non riuscendo a debella re i combattenti della libertà nel Jammu-Kashmir (il Kashmir occupato dagli indiani) l'India si è imbarcata in una iniziativa aggressiva oltre la linea armistiziale». A Rawalpindi si respira un'atmosfera di guerra. Il governo ha invitato la popolazione a mostrarsi « disciplinata e pronta a Qualunque eventualità*, avvertendo che «Za lotta per la liberazione del Kashmir sarà lunga, ma che la vittoria potrà essere ottenuta con la tenacia*. Spiegando le ragioni per cui il Pakistan ha atteso che l'In¬ zagttMdms dia compisse le prime operazioni militari oltre la linea armistiziale, un portavoce del governo ha detto: sabbiamo atteso nella speranza che l'India tornasse alla ragionevolezza. Ma le nostre speranze si sono dimostrate infondate, specialmente in vista delle aggressioni di questi ultimi giorni. Il governo del Pakistan ha intanto inviato oggi a Mosca una lettera di risposta a quella inviata la settimana scorsa al presidente Ayub Khan dal primo ministro dell'Urss Kossighin. Si ritiene che Kossighin avesse offerto una mediazione dell'Urss nella disputa per il Kashmir. a. p.

Persone citate: Ayub Khan, Kossighin