Drammatico salvataggio nella Sesia di 6 cacciatori sorpresi dalla corrente

Drammatico salvataggio nella Sesia di 6 cacciatori sorpresi dalla corrente Drammatico salvataggio nella Sesia di 6 cacciatori sorpresi dalla corrente Bloccati su un isolotto a Prato Sesia dall'improvvisa ondata - Altri due travolti dalla fiumana presso Ghemme: unoè scomparso - Timori a Verbania per un ponte pericolante (Dal nostro corrispondente) Novara, 1 settembre, (p. b.) Le piogge torrenziali del pomeriggio hanno provocato una improvvisa ondata di piena del fiume Sesia. Un gruppo di sei cacciatori è rimasto bloccato su un isolotto a Prato Sesia. Uno dei cacciatori è riuscito a raggiungere la riva a nuoto e ha dato l'allarme. Sono accorsi i carabinieri e i vigili del fuoco di Romagnano, che dopo non pochi sforzi sono riusciti a trarre in salvo i cinque pericolanti. A Ghemme, due cacciatori che, bloccati su di un altro isolotto, avevano tentato di raggiungere la riva, uno si è salvato a stento, l'altro è stato travolto dalla corrente e le ricerche da parte di carabinieri e di vigili del fuoco sono state sospese alle 22,30 quando ogni speranza di trovarlo in vita è caduta. I due cacciatori erano giunti a Ghemme nelle prime ore del pomeriggio da Rho. Parcheggiata l'auto alla cascina Cattaneo, avevano guadato il fiume in un punto in cui l'acqua non raggiungeva in quel momento il mezzo metro. Alle 19, quando si sono accorti del l'ondata di piena, hanno imprudentemente tentato nuovamente il guado. Il più giovane dei due, Vittorio Antoi, di 31 anni, residente a Rho (Milano), trascinato dalla corrente è finito a riva un chilometro più a valle. L'altro, Alfredo Crivelli, di 45 anni, pure di Rho, è scomparso tra i flutti. Verbania, 1 settembre. (a. c.) Violenti temporali e acquazzoni continuano a succedersi da ieri su tutta la zona del Lago Maggiore, colpendo in particolare la sponda piemontese e le sue valli. La violenza delle precipitazioni ha causato danni alle campagne, allagamenti in strade periferiche di Verbania, Cannobio, Stresa, Laveno, Per circa un'ora i verbanesi hanno temuto anche il peggio, cioè di restare isolati quasi totalmente, via strada, dal resto del Piemonte. Infatti, poco dopo le 11 veniva segnalato che anche il ponte del Plusc, sul quale era stato deviato, a Verbania, tutto il traffico pesante e automobilistico in attesa del la costruzione di un ponte provvisorio, sarebbe stato peri colante. Una pattuglia della polizìa stradale, infatti, aveva notato uno scoscendimento di ter¬ reno in corrispondenza della testata di sinistra del ponte, che è in ferro, a una sola arcata. II traffico veniva bloccato e deviato, per misura precauzionale, sulla strada collinare Santino-Bieno, e convogliato, con una maggiore percorrenza di circa 15 chilometri, sull'unico ponte agibile In collina per autoveicoli, mentre autorità, tecnici e lo stesso sindaco, dott. Ammenti, si portavano al ponte del Plusc per un sopralluogo. Dopo un'ora, avendo 1 vari controlli dei tecnici riscontrato che non esistevano pericoli immediati di crolli o cedimenti, il traffico sul ponte 'veniva ripristinato. Ovada, 1 settembre. (g. t.) Tutto l'Ovadese è stato interessato oggi da un'ondata di maltempo, con raffiche di vento impetuoso e pioggia a carattere temporalesco. Il maltempo ha avuto il suo epicentro soprattutto nella valle Stura, dove sì è abbattuto nel pomeriggio di oggi un nubifragio di eccezionale violenza. Sulla statale del Turchino, nei pressi di Campoligure, il nubifragio ha causato allagamenti: l'acqua, invadendo la sede stradale, ha bloccato numerose vetture in transito,

Persone citate: Alfredo Crivelli, Cattaneo, Romagnano