La Stampa - Consultazione Archivio

Crolli e allagamenti alla periferia di Roma la città isolata mentre imperversa il nubifragio Crolli e allagamenti alla periferia di Roma la città isolata mentre imperversa il nubifragio Interrotte l'Autostrada del Sole, l'Aurelia, la Salaria e la Cassia - Ostruita la linea ferroviaria Roma-Firenze - Forte ritardo del treno su cui viaggiava il presidente del Consiglio Moro di ritorno da Bolzano - Alcuni quartieri della capitale sono al buio I vigili del fuoco hanno salvato numerosi abitanti delle zone periferiche - Un uomo annega, un altro ucciso in un cantiere (Nostro servizio particolare) Roma, 1 settembre. Un violento nubifragio ha investito per tutta la giornata Roma provocando gravi danni. L'aeroporto di Fiumicino ha dovuto essere chiuso al traffico per due ore, dalle 16 alle 18 di oggi pomeriggio, essendo le piste allagate. Gli attcrraggi ed i decolli hanno potuto riprendere regolarmente ma tutti gli aerei portano notevoli ritardi. Anche le comunicazioni ferroviarie sono interrotte in più punti specie sulla linea Roma-Firenze che secondo 1 tecnici potrà essere ripristinata soltanto tra una decina di giorni. Nel tratto Orvieto-Allerona è crollata la spalletta di un ponte e nelle vicinanze di Chiusi numerose frane hanno ostruito completamente i binari. I convogli a lungo percorso vengono instradati sulla Livorno-Pisa-Firenze. Funzionari e tecnici sono stati inviati dal ministro Jervolino nelle varie zone per accertare i danni subiti dalla rete ferroviaria e disporre gli opportuni provvedimenti per riattivare 1 collegamenti al più presto possibile. Anche 11 convoglio su cui viaggiava il presidente del Consiglio, on. Moro, tornando dopo le sue visite a Bolzano, a Venezia e a Firenze, ha dovuto subire le conseguenze del nubifragio. Il treno è stato dirottato ed è giunto nella capitale stasera alle 21 con varie ore di ritardo rispetto all'o¬ rario normale. Uguale sorte è capitata al ministro dei Trasporti Jervolino partito anch'egli da Firenze. Per quanto riguarda le strade, oltre aU'Autostrada del Sole, l'Aurelia è interrotta nelle vicinanze di Roma dove l'acqua ha raggiunto in più punti un metro di altezza. Anche la Salaria e la Cassia sono interrotte alle porte della capitale e danni hanno subito anche le comunicazioni telefoniche. A Roma fin dalle prime ore di stamani era cominciata a cadere una pioggia torrenziale accompagnata da fulmini e tuoni. In breve la perturbazione assumeva il carattere di nubifragio ed il centralino dei vigili del fuoco cominciava ad essere tempestato da innumerevoli chiamate che in tutto il giorno hanno superato il migliaio. Vaste zone, specie della periferia, sono rimaste allagate rendendo estremamente difficoltoso il traffico automobilistico. Molti quartieri della città sono stasera al buio per 1 danni subiti dalla rete di illuminazione ma la situazione più drammatica è quella che stanno vivendo gli abitanti della borgata di Primaporta, invasa dall'acqua di un canale. Centinaia di persone hanno dovuto abbandonare le loro case cercando rifugio sui tetti e sugli alberi. Vigili del fuoco muniti di mezzi anfibi e di barche hanno proceduto aU'opera di soccorso per tutto il giorno e durante la notte servendosi di potenti riflettori. Purtroppo un uomo è annegato. Un muro crollato in via San Francesco di Sales, vicino al carcere di Regina Coeli, ha sepolto e distrutto completamente sei automobili che erano parcheggiate. Per fortuna non si sono lamentate vittime. Una tragedia è accaduta invece in un cantiere edile di via Vigna Stelluti. Un fulmine si è abbattuto su una gru alta una quarantina di metri sulla quale si trovava il ventiquattrenne Mario Vendltti intento a riparare un guasto all'impianto elettrico. La folgore ha fatto tremare l'alto traliccio ed il giovano, perduto l'equilibrio, è precipitato al suolo con un grido spaventoso. Ha cessato di vivere mentre lo trasportavano all'ospedale. Da stasera tutti i quartieri posti alla destra del Tevere e cioè Monte Mario, Monteverde, Trastevere ed Eur fino al litorale di Ostia, il cui approwigionumento idrico è servito dall'acquedotto del Peschiera, sono senz'acqua. L'Acca ha infatti deciso di interrompere il flusso a causa di un preoccupante intorbidimento dovuto allo straripamento di un torrente nelle vicinanze della città. Gianfranco Franci Il drammatico salvataggio di una donna rimasta nella casa isolata dall'acqua presso Orvieto (Telef. A. P.)