Frinolli, Oltolina e la staffetta 4x400 entusiasmano nelle gare dell'Olimpico

Frinolli, Oltolina e la staffetta 4x400 entusiasmano nelle gare dell'Olimpico Canna Europa di atletica: Serwaiia 0., Polauia, Urss, Francia, Germania E. e tran Bretagna in finale Frinolli, Oltolina e la staffetta 4x400 entusiasmano nelle gare dell'Olimpico Il romano si è imposto nei 400 ostacoli, il lombardo ha dominato nei 200 metri - Iraldo, Bruno Bianchi, Puosi e Bello sconfitti soltanto dai polacchi, dopo vivacissima lotta, nella prova di staffetta - Rodeghiero secondo alle spalle di Sidlo nel giavellotto - Germania Ovest e Polonia ai primi due posti - Quarti gli azzurri Nostro servizio particolare Roma, lunedì mattina. Germania Ovest e Polonia hanno passato il turno eliminatorio della Coppa Europa di atletica leggera, finendo ai primi due posti della classifica dell'eliminatoria romana, al termine dei due giorni di gare sulle piste e sulle pedane dello Stadio Olimpico. Netta è stata l'affermazione dei tedeschi con 96 punti, mentre la Polonia (85) è riuscita a precedere di pochissimo la Cecoslovacchia (81), che ha fornito un'ottima rimonta nella giornata conclusiva. Seguono l'Italia con 67 punti, e quindi Bulgaria e Svizzera alla pari con 45. Sono state praticamente confermate le previsioni, ma per quanto riguarda gli azzurri l'ultima serie di gare è stata molto soddisfacente: Frinolli ed Ottolina hanno vinto da campioni i 400 ostacoli ed i 200 metri, la staffetta 4x400 si è classificata seconda dietro la fortissima formazione polacca in una prova che ha trascinato all'entusiasmo il pubblico, Rodeghiero infine ha offerto una graditissima sorpresa nel lancio del giavellotto, riuscendo a piazzarsi alle spalle del favorito, il polacco Janusz Sidlo. Frinolli non ha avuto avversari, ed ha vinto in un ottimo 50"6 lasciando lontani tutti gli avversari. L'atleta romano è partito molto bene, ha affrontato tutte le barriere con sicurezza, dimostrando di avere ormai raggiunto una tecnica perfetta e di sapere dosare le energie. Se qualche avversario fosse stato in grado di infastidirlo, certamente Frinolli avrebbe potuto fare meglio, sfiorare i 50" netti. Resta il fatto che l'atleta è una delie più valide pedine dell'atletica italiana. Ottolina, reduce da un periodo di allenamento trascorso in Jugoslavia, ha dimostrato di non aver perso nulla per quanto riguarda 10 scatto e l'accelerazione in curva, e soltanto la mancanza di tenuta alla distanza spiega il tempo di 21"2, dopo una partenza davvero folgorante. Ottolina, in maglia azzurra e calzoncini scuri, è partito dalle buchette con una scelta di tempo eccezionale, e la sua curva è stata un capolavoro. All'inizio della retta d'arrivo aveva ormai corsa vinta, ed ha mantenuto agevolmente 11 vantaggio sui rivali. La 4x400 difficilmente verrà dimenticata dagli spor¬ tivi romani e dagli spettatori che l'hanno seguita alla televisione. Il cuneese Iraldo con una partenza felicissima è riuscito a « cambiare » in vantaggio, poi Bruno Bianchi ha resistito al comando sino al passaggio del testimone a Puosi. Il ragazzo livornese si è fatto superare dall'avversario tedesco poi l'ha raggiunto e rimontato in un duello spasmodico. Bello ha iniziato in testa l'ultimo giro di pista, ma aveva di fronte due quattrocentisti del valore del polacco Badenskì e del tedesco Kalfelder. Bello ha dosato le forze, si è fatto superare da entrambi, ma in dirittura ha piazzato il suo spunto, rimontando Kalfelder. Badenski era irraggiungibile, ma i quattro ragazzi azzurri hanno compiuto una gara davvero eccellente. Nella giornata, fra gli altri risultati, hanno fatto spicco i metri 60,58 del pri¬ matista mondiale Danek nel lancio del disco, i 4,90 del tedesco Lenhertz nel salto con l'asta. Sfortunatissimi i polacchi: nei 3 mila siepi Scklarczyk è caduto sull'ultima barriera mentre eva ai comando, e nei 5 mila Boguszewicz ha riportato una ferita ad un piede ed ha finito la prova camminando. Ambu, anch'egli sofferente, in questa gara ha deluso, finendo al quinto posto. a. b. I RISULTATI M. 400 ost.: 1. Frinolli (It.) 50"6; 2. Schubert (Ger.) 52"2; 3. Mandlik (Cec.) 52"5; 4. Tabakov (Bui.) 52"6; 5. Kocher (Svi.) 53"3; 6. Sokrupinski (Poi.) 53"9. M. 800: 1. Kemper (Ger.) l-53": 2. Jungwirt (Cec.) l'53"2; 3. Woicik (Poi.) l-53"8; 4. Carabelli (It.) l'53"9; 5. Markov (Bulg.) l'54"5; 6. Born (Svi.) l'54"7. M. 3000 siepi: 1. Holas (Cec.) 8*49"2; 2. Scklarczyk (Poi.) 8'51";; 3. Peev (Bui.) 8'51"8; 4. Letzerich (Ger.) 8'54"4; 5. Risi (It.) 9'00"; 6) Schild (Sviz.) 9,47". M 200: 1. Ottolina (It.) 21"2; 2. Mandlik (Cec.) 21"4; 3. Romanowski (Poi.) 21"5; 4. Metz (Germ.) 21"6; 5. Oegerli (Svi.) 22"; 6. Glouschtschev (Bui.) 22"4. M. 5000: 1. Norpoth (Ger.) 14'10"6; 2. Sotowski (Cec.) 14'13"; 3. Dossegger (Svi.) 14'22"8; 4. Choulev (Bui.) 14'25"; 5. Ambu (It.) 15'34"6; 6. Boguszewicz (Poi.) 16'37"4. Giavellotto: 1. Sidlo (Poi.) m. 79,46; 2. Rodeghiero (It.) m. 77,50; 3. Dusatko (Cec.) m. 76,84 ; 4. Herings (Ger.) m. 75,56; 5. Vonwai'tburg (Svi.) m. 74,64; 6. Ditchev (Bui.) m. 69,80. Staffetta 4x400: 1. Polonia (Redzinski, Nowakowsi, Lìponski, Badensi) 3'08"; 2. Italia (Iraldo, Bianchi B., Puosi. Bello) 3'08"1; 3. Germania 3'08"5; 4. Cecoslovacchia 3-10"; 5. Svizzera 3'12"2; 6. Bulgaria 3'18"8. Disco: 1. Danek (Cec.) m. 60,58; 2. Begier (Poi.) 58,40; 3. Reimers (Ger.) 56,04 ; 4. Artarski (Bui.) 51,64; 5. Grossi (It.) 51,62; 6. Mehr (Svi.) 47,36. Asta: 1. Lehnertz (Ger.) m. 4,90; 2. Tomasek (Cec.) 4,80; 3. Hlebarov (Bui.) 4,80; 4. Sokolowski (Poi.) 4,60; 5. Rossetti (It.) 4,40; 6. Duttweiler (Svi.) 4,20. Triplo: 1. Schmidt (Poi.), m. 16,34; 2. Stoykowski (Bui). 16,29; 3. Sauer (Germ.) 16,14; 4. Nemsovskv (Cec.) 15,99; 5. Gatti (It.) 15,08; 6. Baenteli (Svi.) 14,70. Classifica della semifinale di Roma: 1. Germania Ovest punti 96; 2. Polonia 85; 3. Cecoslovacchia 81; 4. Italia 67; 5. ex aequo: Bulgaria e Svizzera 45. Roberto Frinolli ha proseguito la sua serie di successi vincendo i 400 metri ad ostacoli nella riunione romana