Un fulmine incendia a Genova la centrale termica dell'Enel

Un fulmine incendia a Genova la centrale termica dell'Enel All'alba di ieri durante la tempesta Un fulmine incendia a Genova la centrale termica dell'Enel Danni per parecchi miliardi - Breve interruzione dell'energìa elettrica in città - Burrasca e pioggia sulla Riviera - Violento nubifragio investe la Versilia - Nevicate oltre i 2500 metri nel Cuneese e in Val d'Aosta Genova, lunedi mattina. Un fulmine è caduto ieri mattina alle quattro nei pressi della Lanterna ed ha colpito la Centrale termica dell'Enel. Il fulmine ha provocato la sovratensione dei conduttori elettrici dell'impianto che è di 130.000 volts. Di conseguenza si è prodotto un cortocircuito che ha incendiato la Centrale e ha provocato Io scoppio di due interruttori « in olio ». Alimentate dal fortissimo vento, le fiamme hanno invaso parte del capannone in ferro-cemento che protegge gli impianti e che ha provocato la contorsione di alcune capriate della struttura metallica. I vigili del fuoco — una quarantina circa — accorsi con autopompe dalla caserma centrale e da Sampierdarena e altri via mare dall'Idroscalo, in tre ore e mezzo hanno domato le fiamme. I danni sono difficilmente valutabili per il momento ma non si è lontani dai 30-40 milioni. Il fuoco non ha provocato una lunga interruzione nella erogazione dell'energia elettrica, e i collegamenti sono stati riattivati in poche ore. Nessun incidente deve lamentare il personale addetto alla vigilanza degli impianti. Alassio, lunedi mattina. (g.) Ad Alpssio è piovuto ieri per tutta la giornata. Le precipitazioni, pur variando di intensità, non sono cessate per un solo istante. Viareggio, lunedì mattina. (v.) Un temporale di inaudita violenza si è abbattuto nel primo pomeriggio di ieri sulla Versilia. Dopo una mattinata grigia, ma stranamente calda, la pioggia ha iniziato a cadere a scrosci verso le 13,30. In breve si è scatenato il temporale, accompagnato da fulmini che hanno provocato ingenti danni a case, villette e stabilimenti balneari. A Viareggio l'acqua è caduta con tale intensità che in due ore le strade sono state allagate. Intere zone (specialmente dalla parte dell'ospedale) presentavano un aspetto del tutto insolito per la città, particolarmente durante l'estate. Le vie erano diventate canali, con oltre trenta centimetri d'acqua. In alcuni punti l'acqua era alta quasi mezzo metro. Al Lido di Camaiore le strade interne e anche il lungomare sono stati allagati. La intensità della pioggia è stata tale che a Lombrici, una loca lità vicina a Camaiore, è fra nato un tratto di strada. La frana ha investito una casa provocando ingenti danni. Cuneo, lunedi mattina. (g. d. m.) Violenti temporali si sono susseguiti per l'intera giornata sul Cuneese. In mon tagna oltre i 2500 metri è caduta la neve. Temperatura: massima 24 gradi registrata alle 15; 14 gradi minima della notte Asti, lunedi mattina. Iv. m.) Su tutto l'Astigiano da sabato sera piove a rovesci. Da diverse località si segnalano allagamenti di prati e campi. La temperatura è perfettamente autunnale e ieri il termometro ha segnato la massima di 17°. Giaveno, lunedì mattina. fe.d.a.) Un violento nubifragio si è scatenato alle prime luci dell'alba di domenica sull'alta Val Sangone. A Giaveno, per lo straripamento del rio Botetto, i pompieri locali al comando del vice-brig. Eraldo Ostorero sono intervenuti per porre in salvo alcune macchine pericolanti in una rimessa privata di via Torino. Dalle 9,30 in borgata Ruata Sangone i pompieri hanno lavorato fino al primo pomeriggio per allagamenti in case rurali e cantine. Dopo qualche ora di sosta, alle 18 è ripreso a piovere. Aosta, lunedì mattina, (i. v.) La giornata di ieri in Valle d'Aosta è stata caratterizzata da precipitazioni sparse che oltre i tremila metri di altitudine si sono tramutate in nevicate. La temperatura ha subito una notevole diminuzione ed il termometro, oltre ì 2500 metri, è nuovamente sceso sotto Io zero. Vercelli, lunedi mattina. (.v. n.) In tutto il Vercellese I il tempo è stato ieri decisamente brutto, con una tem¬ peratura pressoché autunnal" Ha piovuto, salvo brevissir ì pause, quasi ininterrottame,, te, a volte anche con scrosci violenti. Nella notte tra il sabato e la domenica diversi sono stati i temporali, con pioggia battente, lampi e tuoni. Una delle manifestazioni temporalesche è stata accompagnata da un vento violentissimo, che ha arrecato danni in periferia della città, in partlcolar modo agli orti. Parecchi alberi sono stati abbattuti ed alcune case sono state parzialmente scoperchiate. Il fiume Sesia è in piena come da tempo non si registrava. Le acque torrenziali sono straripate in diversi punti. La zona lido della città è stata sommersa. SERENO SEMICOPERTO NUVOLE PIOGGIA 0 NEVE Le condizioni atmosferiche nelle principali città Italiane e le temperature massime registrate nelle ultime 24 ore. (Com'è noto, le temperature fornite dal Bollettino meteorologico possono presentare delle discordanze con le temperature massime registrate In determinate zone della città).

Persone citate: Eraldo Ostorero, Ruata Sangone

Luoghi citati: Aosta, Camaiore, Genova, Giaveno, Lido Di Camaiore, Val D'aosta, Valle D'aosta, Vercelli, Viareggio