Ripulita dai guerriglieri la penisola di Van Tuong

Ripulita dai guerriglieri la penisola di Van Tuong Sei giorni di battaglia nel Vietnam Ripulita dai guerriglieri la penisola di Van Tuong Saliti a circa 600 i partigiani uccisi - Una imponente colonna americana riapre la via da Pleiku a Kontum, già bloccata dai ribelli - Sanguinose imboscate subite dai governativi in altre località e presso Saigon Saigon, lunedi mattina. I Marine» americani hanno proseguito ieri le operazioni di rastrellamento nella penisola di Van Tuong, teatro nei giorni scorsi della più Importante battaglia di questa guerra. Sabato 1 Marine» hanno incontrato una resistenza nemica definita t da leggera a moderata » dal comando americano a Saigon. Nel corso delle ultime azioni tre guerriglieri sono stati uccisi, tre feriti e una ventina di sospetti sono stati catturati. E' stato scoperto un sistema di tunnels sotterranei capaci di ospitare un intero reggimento. Il totale delle perdite vietcong nella battaglia iniziata sei giorni or sono, è salito a 599 morti accertati: 39 giunche sono state distrutte e sono state catturate 127 armi. A loro volta, 1 guerriglieri comunisti hanno Inflitto dure perdite in uomini, armi e materiale ad un'unità governativa caduta in un'imboscata nelle prime ore di ieri a 19 chilometri a nord-ovest di Saigon, nella provincia di Hau Nghia. Gli effettivi del vietcong che hanno teso l'Imboscata sono stati valutati a due compagnie Il numero esatto dei caduti governativi non è stato reso noto, né è conosciuto quello dei partigiani uccisi. Inoltre, durante la notte fra sabato e domenica, i guerriglieri hanno proseguito le loro azioni di disturbo contro posti governativi nei sobborghi di Saigon. Essi hanno anche attaccato e distrutto la torre di guardin del Cai Doi, nella provincia di Phyong Dinh, Infliggendo gravi perdite al governativi. Nella provincia dì Thua Thien quattro vietcong sono stati uccisi e due catturati in una operazione dì rastrellamento ad opera dei governativi, in corso da due giorni. Inoltre, un reparto delle < Forze popolari > governative ha teso una Imboscata ad un reparto vietcong a dieci chilometri a nord della capitale uccidendo un numero impre cisato di nemici, senza subire perdite Un battaglione di paracadutisti americani ha riaperto ieri, senza incontrare resistenza, la strada di 48 km che collega Pleiku a Kontum e che era interrotta da cinque settimane. Kontum, un centro situato nella regione degli altopiani centrali, è posto nel cuore di una zona controllata dai guerriglieri e la strada che lo collega a Pleiku ha una notevole importanza strategica. Da quando 1 guerriglieri avevano interrotto l'arteria, tutti 1 rifornimenti venivano inviati a Kontum per via aerea. I paracadutisti, partiti da Pleiku con artiglieria e mezzi corazzati, sono stati seguiti da un grosso convoglio di rifornimenti. I reparti americani erano stati inviati una decina di giorni fa a Pleiku in vista di un loro eventuale impiego, nella battaglia di Due Co allora in corso. E' la pri ma volta che forze americane sono impiegate per riaprire una via di comunicazione. A Da Nang, è stato reso noto da fonte militare che l'incursione compiuta il 14 agosto da bombardieri «B-52» del «comando strategico dell'aria», partiti da Guam, contro posizioni vietcong ad una ventina di chilometri a sud della zona smilitarizzata (che costituisce il confine tra i due Vietnam) ha causato forti perdite tra i vietcong. I soldati governativi che tre giorni fa sono penetrati nell'area bombardata, è stato dichiarato dalla stessa fonte, hanno trovato i cadaveri di un'intera compagnia vietcong, composta da 100-150 uomini. L'aviazione americana ha Intanto ripreso con la consueta Intensità I bombardamenti contro il Vietnam del Nord dopo la pausa provocata dalle avverse condizioni atmosferiche dovute al tifone « Mary ». Sabato sera gli aerei americani hanno compiuto dieci incursioni contro obiettivi nel Vietnam del Nord. Sono stati attaccati a più riprese gli accantonamenti militari a Thanh Hoa (a 130 km a sud di Hanoi) e parecchi ponti e tronchi ferroviari in tale zona. II capo del governo sudvietnamita, maresciallo dell'aria Nguyen Cao Ky, è rientrato ieri mattina a Saigon da Bangkok, dove ha effettuato una visita di « buona volontà» di tre giorni. Il comunicato diramato prima della partenza afferma tra l'altro che il governo thailandese ha deciso di accordare al Vietnam del Sud nuove facilitazioni per quanto riguarda l'addestramento di piloti militari e di inviare altri medici nel Vietnam del Sud. Il comunicato riafferma inoltre la ferma volontà dei due Paesi di lottare contro l'aggressione comunista. s. r. d

Persone citate: Marine, Thanh, Van Tuong