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Travolto dalla Stura un pompiere lo salva raggiungendolo in barca Travolto dalla Stura un pompiere lo salva raggiungendolo in barca Era stato sorpreso dalla piena mentre lavorava ad una draga - Tratto dai gorghi quando ormai stava per annegare Un giovane, caduto nella Stura in piena, è stato salvato, dopo una serie di drammatici tentativi, proprio quando stava già per essere afferrato da un gorgo e trascinato a fondo. Si chiama Rosario Pannello ed ha 19 anni; è nato a Siracusa e da poco tempo è t» Torino con il fratello. Lavora nell'impianto di estrazione di ghiaia tra i ponti di corso Giulio Cesare e di via Bologna. Ieri, poco dopo le 10, il Farinello con altri due operai trasportava pietre ed altro materiale alla base dei pilastri che reggono l'impianto per proteggerli dalla forte corrente della Stura ingrossata dalla pioggia. Di improvviso il livello dell'acqua si alzava e travolgeva ogni barriera. Il Parinello ed i compagni con un balzo si mettevano in salvo sui tralicci dell'impianto. Poi il giovane si spenzolava per ricuperare assi: la corrente lo ghermiva e lo trascinava via. Impacciato dagli indumenti, non riusciva a nuotare. Tentava di aggrapparsi ad una draga ancorata poco lontano, la presa gli sfuggiva. Poi il torrente lo porta vicino ad un isolotto. Un ramo d'albero sflora l'acqua. Il Parinello lo afferra, riesce a trattenervlsi. I compagni corrono a telefonare ai vigili del fuoco che, sopraggiunti, mettono in acqua una barca. L'appuntato Giacomo Bianchetta la dirige verso l'isolotto. Dalla riva molta gente assiste ai tentativi di salvataggio. Sì lancia una corda al giovane, la afferra, poi la UIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIlllIIIIIIIIIIIIIIItlllllllIIfl lascia e, stremato, abbandona anche il ramo. La corrente lo porta di nuovo con sé. Intanto la barca dei pompieri ha raggiunto il centro del torrente. Il vigile Mario Bianco si sporge, allunga una mano ed afferra il giovane proprio nel momento in cui un gorgo sta per ghermirlo. Il giovane è subito portato in ambulanza al Martini. E' ricoverato con prognosi di 5 giorni per un principio di asfissia, congelamento alle gambe e « choc ». IIIIIIilIIIIIIIMIIIIIIllllllllKItllIIIIIIIIIIIIlIlllllin Rosario Parinello