MAGNI: «dieci con lode per il vincitore e Zilioli

MAGNI: «dieci con lode per il vincitore e Zilioli MAGNI: «dieci con lode per il vincitore e Zilioli Anche gli altri candidati alla maglia azzurra hanno soddisfatto il commissario tecnico - Per Adorni un difficile esame alla Tre Valli Varesine - L'elenco dei prescelti sarà reso noto dopo la corsa del 14 agosto Nostro servizio particolare Prato, lunedì mattina. A conclusione della corsa, il commissario tecnico Fiorenzo Magni si è lasciato intervistare, mettendo da parte quella riservatezza che aveva mostrato alla vigilia. E' stato chiesto a Magni cosa pensasse della competizione e soprattutto del fatto che per lungo tempo era stata assai monotona. Magni ha così risposto: < Penso che i miei azzurri si siano riservati per il finale. E lo avete visto tutti». Fiorenzo Magni ha parla¬ to benissimo di Dancelli e di Zilioli. Egli Ila detto: < £fe dovessi sintetizzare la loro prova con dei voti, darei loro 10 con lode; darei poi un 9 a Motta ». A questo punto è stato fatto osservare a Magni che Motta, nel finale arroventato, non si era messo in vista. Magni ha così spiegato: «7o non guardo soltanto all'ordine di arrivo. Debbo dire che Motta lungo il percorso mi è piaciuto, essi come mi è piaciuto anche De Rosso. Al quale, sempre per restare in tema di voti, darei un 9. Un poco di più dò a Bitossi e soprattutto a Bai- mamion: facciamo un 9 e mezzo ». € Balmamion — ha continuato il C. T. — ha operato una mossa furba: ha rischiato, a una notevole distanza dal traguardo, sperando di trovare degli ottimi collaboratori. Non è colpa sua se non li ha trovati». Il giudizio di Magni sugli altri più atteso è stato questo: < Cribiori è andato benino, Taccone così così: si è staccato in salita, ma si è ripreso nel finale». Qualcuno ha chiesto a Magni se aveva avuto qualche delusione. Il C. T. ha risposto: < Qualcuna l'ho avuta, ma non voglio fare dei nomi ». Si è poi portato il discorso su Adorni e il commissario tecnico così si è espresso sul vincitore del Giro d'Italia: < Penso che Adorni avrebbe fatto bene a venire in Italia a correre anche questa corsa prima delle Tre. Valli Varesine. Quel suo ritiro dal Tour deve fare un po' pensare. Per condurlo a San Sebastiano, dovrà dimostrare, nella Tre Valli Varesine, di andare parecchio forte ». Circa il suo programma di convocazioni, Magni ha detto: «A Varese, dopo la conclusione della corsa del Hi, darò gli otto nomi dei titolari, i due delle riserve viaggianti e i due delle riserve che rimarranno in Italia. Tuttavia, se dovessi averequalche incertezza, i nomi dei titolari saranno soltanto sette, e tre quelli delle prime riserve. Sono in tempo a 'decidere». Il commissario tecnico, soffermandosi sulla Tre Valli Varesine, ha affermato che sarà una corsa durissima, addirittura più severa di quella di san Sebastiano. Magni Ua così concluso: « Tutti dicono che ho già scelto cinque o sei uomini; io invece affermo che i sicuri sono soltanto due o tre. A Varese si potranno avere delle sorprese: e in quella gara piuttosto severa i candidati alla maglia azzurra dovranno dimostrarmi di essere in forma». Ct v. 1111■ i f 111 ■11 i 111 ■ 11111!1111 s 11:11111 ti 111r1111 t 11rii 111 n Fiorenzo Magni con Dancelli, a corsa appena conclusa

Luoghi citati: Italia, Prato, Varese