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Il mistero del pugile Gumpert | MOLTE ESAGERAZIONI SUL MATCH DI ROMA Il mistero del pugile Gumpert Il doping (scrivono gli stessi giornali tedeschi) e non solo i pugni scorretti di Rinaldi avrebbero causato la malattia del boxeur di Berlino - Gumpert, per fortuna, sta meglio Nostrp servizio particolare Amburgo, lunedì matt. Le polemiche sorte in seguito al combattimento Rinaldi-Gumpert, ed alle gravi condizioni in cui il pugile tedesco sarebbe stato ridotto dai pugni scorretti dell'avversario, si stanno smorzan¬ do. Peter Klaus Gumpert è tuttora ricoverato nella clinica universitaria di Francoforte sul Meno per seri disturbi di origine renale, ma i medici hanno sciolto ogni riserva ed ora non si parla più di « pericolo di vita », e soprattutto si sono rifiutati di collegare la malattia del pugile con il match da lui sostenuto recentemente sul ring di Roma. Hein Ten Hof, presidente della Associazione tedesca dei pugili professionisti, l'unica persona ad aver parlato sinora con i sanitari e ad essere stata ammessa nella camera dell'atleta, ha di¬ chiarato ieri ai giornalisti: «I medici mi hanno precisato che le cause del disturbo renale accusato da Gumpert possono essere molte, forse i colpi subiti, ma anche l'abuso di pillole stimolanti ed il sommarsi della stanchezza ». Soprattutto, Hein Ten Hof ha voluto precisare che i quotidiani tedeschi hanno esagerato la portata dell'incidente, e che pure esagerate sono state le asserzioni secondo le quali Gumpert non potrebbe continuare la sua carriera sportiva. « Anche il famoso Max Schmeling — Ha ricordato il presidente dell'Associazione pugilistica tedesca — accusò disturbi del genere dopo il durissimo combattimento sostenuto contro Joe Louis, rimettendosi però in breve tempo. Niente è perduto quindi per Gumpert, anche se dovrà osservare un lungo periodo di riposo ». Hein Ten Hof ha concluso le sue dichiarazioni sostenendo comunque che l'arbitro del combattimento romano, il francese Marot, non ha svolto bene il suo compito, in quanto avrebbe dovuto controllare maggiormente i due avversari, richiamando Rinaldi per i pugni portati alla schiena del rivale, ed ammonendo allo stesso tempo Gumpert per i piegamenti troppo accentuati ad ogni schivata. a. b. Una fase del discusso combattimento tra Rinaldi e Gumport svoltosi a Roma