Due detenuti in licenza premio rubano due auto e sparano agli agenti

Due detenuti in licenza premio rubano due auto e sparano agli agenti Due detenuti in licenza premio rubano due auto e sparano agli agenti Uno di essi è torinese - Scaduto il « permesso » non erano più rientrati alla casa di custodia di Pianosa - Arresta ti dopo un inseguimento sul Bracco CSE Riva Trigoso, lunedì mattina I due sparatori del Bracco sono al sicuro. Dopo i regolamentari interrogatori, Sabato Caliano di ventinove anni da Avellino e Angelo Aghemio di ventisei anni da Torino, sono stati associati alle carceri mandamentali di Chiavari. Com'è noto, ieri pomeriggio verso le 16,15 avevano forzato un posto di blocco della polizia stradale al passo del Bracco. E' seguito un inseguimento a tutta velocità lungo i tornanti della strada, tanto che quando la pattuglia della polizia stradale stava per catturarli, dalla macchina — una «1100» targata Latina e rubata a Latina — venivano sparati due colpi di pistola in direzione dei militi, che fortunatamente non venivano colpiti. I due giovani abbandonavano la vettura e si davano alla macchia per i boschi lungo i versanti di Moneglia, inseguiti dalla polizia stradale, che sparava alcuni colpi in aria per intimare il fermo. Ci volevano sette ore con blocchi da parte dei carabinieri della tenenza di Sestri Levante e della polizia stradale, per arrestarli. 1 due, infatti, erano riusciti egualmente a raggiungere Sestri Levante, e rubare una « 600 » e dirigersi verso Chiavari. Però a Cavi di Lavagna una pattuglia della «Stradale» del distaccamento del Bracco, composta dagli agenti Cassese e Matriciano, intimava l'«alt» ai due e li fermava. Essi venivano trasferiti al comando della polizia stradale di Chiavari dove, dopo l'interrogatorio, veniva loro contestato il reato di furto di auto, di violazione di blocco e di avere sparato contro gli agenti. Da quanto abbiamo potuto sapere dalle autorità inquirenti, i due erano in « licenza premio di esperimento ». Erano usciti dalla casa di pena di Pianosa, un'isola dell'arcipelago toscano, per una licenza di 15 giorni e sarebbero dovuti rientra¬ re il 1° luglio. Però non si erano più presentati. Sabato pomeriggio, sulla 1100 di Latina abbandonata dai due giovani sul Bracco, gli agenti della «Stradale» avevano rinvenuto alcune valige contenenti, tra l'altro, corrispondenza indirizzata alla casa di custodia di Pianosa, dove vengono trasferiti i detenuti malati. In un primo tempo si era pensato che i due giovani fossero evasi dalla «casa»; suc¬ cessivamente gli atessi arrestati hanno dichiarato di aver lasciato l'istituto di pena in «licenza premio di esperimento ». La vicenda non è ancora del tutto chiara. I carabinieri di Chiavari si sono messi in oomunioazione con Pianosa e attendono ora informazioni precise sul conto del Caliano e dell'Aghemio. Quest'ultimo risulta residente a Moncalieri (Torino). e. b.

Persone citate: Aghemio, Angelo Aghemio, Caliano, Cassese