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L'Inter multerà Suarez di circa mezzo milione Nerazzurri e bianconeri avversari domenica a Roma nella di Coppa Italia L'Inter multerà Suarez di circa mezzo milione L'attaccante ha lasciato, di sua iniziativa, il campo mercoledì a Barcellona per protesta contro l'arbitro ed il pubblico - Per Herrera la sconfìtta (1-4) ha avuto dei lati positivi - Burgnich, Mazzola e Peiró infortunati (Nostro servizio particolare) Milano, 26 agosto. Un brutto ritorno quello dell'Inter a Milano dopo la sconfitta per 4 a 1 di Barcellona. Il risultato negativo pesava sull'umore dei giocatori e mortificava l'orgoglio rli Hclenio Herrera, il quale è giunto all'aeroporto di Linate con il viso scuro e lo sguardo corrucciato. « Suarez sarà multato — ha preannunciato il trainer ?ion appena ha messo piede nel salone principale dell'aerostazione. Luisito deve pagare perche non posso ammettere che i miei giocatori piantino a metà le partite e abbandonino gli altri compagni alla mercé delle squadre avversarie. Sulle questioni disciplinari ?io»i posso transigere ». Luisito Suarez ha ascoltato le parole dell'alleyiatorc a capo chino. «Capisco di avere sbagliato — Ita commentato —. Mi sono sentito perseguitato dall'arbitro, che continuava a richiamarmi senza alcun motivo valido, e quando ho sentito il pubblico che mi scherniva sono giunto al limite della sopportazione. Ho abbandonato il campo, senza chiedere il permesso a nessuno, per evitare di commettere qualche altro gesto inconsulto. Ho sbagliato, ma sono pronto a ri/iarare. Se sarò multato, pagherò, mi auguro solo che la multa non sia troppo alta». La spagnolo, pertanto, pagherà le conseguenze del suo « colpo di testa » con una multa che pare debba aggirarsi intorno al mezzo milione di lire. La sua clamorosa « diserzione » sarà presto dimenticata, ma ciò che rimarrà nel ricordo dei tifosi c il 4 a 1 con cui il Barcellona ha potuto infliggere un duro colpo al prestigio della squadra campione del mondo, d'Europa e d'Italia. L'umiliazione della sconfitta avrebbe potuto benissimo essere evitata dall'Inter rinunciando in partenza a una trasferta che presentava moltissimi rischi e nessun altro vantaggio che quello di un lauto ingaggio. Ma, evidentemente, gli ingaggi per cifre con motti zeri fanno comodo anche alle squadre mi¬ liardarie, e proprio per questo Helenio Herrera aveva cercato di trovare u?ia g':ustifteazionc all'amichevole in terra spagnola affermando, alla partenza della comitiva nerazzurra da Milano, die la gara sarebbe servita a perfezionare, nella maniera migliore, la forma atletica dei giocatori, la loro intesa e la loro preparazione psicologica. Helenio Herrera non è comunque d'accordo con chi gli ha prospettato l'ipotesi che all'Olimpico i suoi giocatori possano avvertire negativamente i postumi della faticosa lotta sostenuta ieri a Barcellona. «Nonostante l'abbandono di Suarez e la netta sconfitta — egli ha detto all'aeroporto di Linatc —, l'amichevole con il Barcellona ci ha consentito di rifinire ottimamente la preparazione al confronto con la Juventus. I giocatori hanno corso e lottato come io volevo; domani sosterranno un ultimo allenamento ad Appiano Gentile e, nel pomeriggio, verranno con me in ritiro a Varese. Partiremo per Roma sabato alle 17, e la sera dopo schiererò all' Olimpico la medesima formazione di ieri: Sarti; Burgnich, Pacchetti; Bedin, Guarneri, Picchi; Jair, Mazzola, Peiró, Suarez, Corso ». Burgnich, Mazzola e Peiró sono ritornati tuttavia dalla Spagna lamentando forti contusioni. Domenica, perciò, corrono il rischio di un riacutizzarsi dei loro malanni, specialmente se la partita dovesse protrarsi fino ai tempi supplementari. d. m.