Suarez esce dal campo per protesta a Barcellona di Alfredo Giorgi

Suarez esce dal campo per protesta a Barcellona L'INTER SCONFITTA PER 4 A 1 Suarez esce dal campo per protesta a Barcellona Come sempre nervoso e « beccato » dal pubblico il nerazzurro non ha accettato una decisione dell'arbitro ed è rientrato negli spogliatoi (Dal nostro corrispondente) Barcellona, 25 agosto. Nella gara amichevole disputata ieri sera l'Inter campione d'Italia e detentrice della Coppa dei campioni è stata sconfitta per 4-1 dal Barcellona. Parlare di partita disputata in clima di battaglia sarebbe certo esagerato. Ma è un fatto che si è stati lontani dal clima di una semplice partita di allenamento, perché il Barcellona è sceso in campo con una decisione almeno da partita di campionato. E' però vero che il Barcellona è stato agevolato dalla fiacca prestazione di una Inter disorientata forse dall'inatteso clima dell'incontro e un po' anche dal ritmo dell'avversaria, il cui attacco ha saputo imprimere alla palla una notevole velocità. Dopo soli !,5 secondi il Bar- cellona è andato in vantaggio con un autentico goal a sorpresa: su una respìnta di Sarti, intervenuto su tiro di Seminario, la palla è finita a Muller, che da una trentina di metri ha battuto il portiere nerazzurro. La reazione dell'Inter è stata piuttosto tiepida. Al 10' e al 12' azioni dell'Inter con tiri fuori bersaglio di Peiró e Facchetti. Intanto il pubblico — senza alcun valido motivo — ha preso a fischiare sistematicamente Suarez ad ogni sua protesta contro i falli di cui veniva fatto oggetto senza che il signor Pintado intervenisse. Al 32' l'episodio che, in definitiva, ha creato un grave danno all'Inter privandola di uno dei suoi migliori uomini. Innervosito dai fischi del pubblico, Luisito ha reagito con un gesto scortese e l'arbitro ha punito la sua squadra con un fallo, decisione alla quale lo spagnolo ha risposto abbandonando platealmente il campo, tra un subisso di urla. Lo ha sostituito Domenghini. Al 37' il Barcellona ha raddoppiato con Re, su calcio d'angolo battuto da Pereda. All'inizio della ripresa, Rifé ha sostituito Serafin. Al 4' la terza rete barcclloncse su punizione accordata dall'arbitro per fallo su Seminario; batte Pereda, segnando da circa venticinque metri con un tiro alto sulla sinistra di Sarti. Al 10', quarto goal del Barcellona ad opera di Seminario, su calcio d'angolo battuto da Vicente. Al 26' il meritato goal della bandiera per i nerazzurri, realizzato da Bedin da distanza ravvicinata su passaggio di Corso. Alfredo Giorgi

Luoghi citati: Barcellona, Italia