Vincono i tori nella «corrida» di Dax ferito «El Cordobés», due toreri all'ospedale

Vincono i tori nella «corrida» di Dax ferito «El Cordobés», due toreri all'ospedale Vincono i tori nella «corrida» di Dax ferito «El Cordobés», due toreri all'ospedale (Nostro servizio particolare) Parigi, 24 agosto. I tori hanno avuto la loro rivincita a Dax. Nella corrida organizzala ieri sera nella cittadina delle Lande tutti e- tre i toreri — tra cui il celebre «El Cordobés» — sono stati feriti e l'ultimo dei sei tori acquistati dagli organizzatori ò uscito da trionfatore dall'arena per mancanza di avversari. Dax è uno di quei centri della Francia meridionale dove si svolgono — sotto il nome di « corse di tori » — delle vere e proprie « corride ». Domenica vi si erano esibiti Antonio Ordofiez e .Tulio Aparicio, ieri — insieme con « El Cordobés » — era la volta di Fermin Murino e Manuel Amador. Ma la corrida era nata sotto una cattiva stella. Piccoli e tozzi, i sei tori di Attanasio Fernandez, il migliore allevatore di Salamanca, sembravano — a prima vista — rassegnati al loro destino. Ma quando Murillo, un matador di Saragozza, freddo e un po' triste, si è presentato nell'arena, il toro ha caricato senza esitazioni. Murillo è finito a terra, toccato da una cornata al basso ventre. Accolto da un applauso entusiastico è allora subentrato « El Cordobés ». Per qualche minuto il coraggio e lo stile — un po' teatrale ma di grande effetto — del torero, hanno trasformato la corrida: uno, due tori, sono caduti sotto la celebre spada di « El Cordobés », ma il terzo, un toro di quelli apparentemente più tranquilli, doveva essergli fatale. Colpito ad una coscia, «El Cordobés» è riuscito egualmente a finire il suo avversario. Ma la ferita non .gli permetteva di continuare. Per i tre ultimi tori è sceso quindi nell'arena Manuel Amador, un giovane gitano di Albacete. Coraggioso e bene in linea, Amador manca però di autorità: il pubblico se n'è accorto subito e lo ha beccato a più riprese mentre combatteva con il suo primo avversario. Nel secondo incontro, tredici colpi di spada sono stati necessari per finire l'animale e il presidente della corrida ha richiamato ufficialmente Amador che, punto sul vivo, ha affrontato d'impeto l'ultimo toro. Qualche passo di danza, un agitare di «muleta»: al secondo passaggio, il toro, infuriato, ha colpito il matador alla coscia, aprendogli una ferita profonda tredici centimetri non lontano dall'arteria femorale. «El Cordobés» malgrado la ferita, è potuto ripartire egualmente con il suo aereo personale per Almeria, dove si è esibito stasera. I suoi due colleghi meno fortunati hanno invece trascorso la notte all'ospedale di Dax: le loro condizioni non sono gravi ma richiedono alcuni giorni di riposo. 1. m. Il torero spagnolo Benitez detto « El Cordobés »

Persone citate: Albacete, Antonio Ordofiez, Aparicio, Attanasio Fernandez, Benitez, Murillo

Luoghi citati: Almeria, Francia, Parigi, Salamanca