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Il campione europeo Ben Mi combatterà stasera a Sanremo? Il campione europeo Ben Mi combatterà stasera a Sanremo? Il pugile spagnolo non vuole difendere il suo titolo contro Galli se non gli verranno corrisposti due milioni per la telecronaca dell'incontro - Gli organizzatori non intendono cedere all'assurda richiesta (Dal nostro inviato speciale) Sanremo, 18 agosto. Si farà il campionato europeo dei pesi gallo, domani sera sul ring di Sanremo? !Questo pesante interrogativo c tornato di attualità oggi quando il detentore del titolo, lo spagnolo Mimun Ben Ali, al suo arrivo a Sanremo, Ita ribadito la sua intenzione di non combattere se gli organizzatori non gli verseranno un premio extra di tre milioni di lire, per la trasmissione in Eurovisione del confronto. Le ultime disposizioni emanate dall'E.B.U. in materia di trasmissioni televisive, precisano che un campionato d'Europa può essere ripreso solo con il benestare dei due pugili. Ebbene, per concedere il suo « benestare » Mimun Ben AH ha ribadito ancor oggi le sue pretese finanziarie del tutto assurde. La Rai-tv, per i diritti di ripresa televisiva da Sanremo, versa infatti all'organizzatore Sabbatini un contributo di 1.500.000 lire | lorde, che si riducono, dedotte le tasse, ad una cifra netta di un milione e duecentomila lire. E' evidente quindi che Ben Ali, dandogli per concesso il diritto ad un premio extra, non può pretendere che i promotori della manifestazione versino a lui il doppio di quanto incassano dalla televisione. Ancora stasera comunque, in un colloquio con Sabbatini, il pugile spagnolo è apparso irremovibile. Ha ridotto le sue pretese da tre a due milioni, ma non ha accettato la proposta fattagli dall'organizzatore: questi si era detto disposto a firmare subito un assegno per due milioni e a consegnarlo nelle mani del rappresentante ufficiale dell'E.b.u. Avrebbe poi pensato il massimo organismo pugilistico europeo a decidere sulla legittimità delle pretese di Ben Ali e ad assegnargli, a suo giudizio, tutta o in parte la somma versata dall'organizzatore italiano Ben Ali. invece, non si fida neppure dell'E.b.u., nonostan- te che il presidente dell'Eliropran Boxing Union sia Don Vicente Gii Garcia, spagnolo come lui. Il campione d'Europa, stasera alle 23, prima di andare a dormire, ha ribadito il suo ultimatum: «O due milioni a me, subito, o non combatto». Poichr. l'organizzatore Sabbatini ha definito «ricattatorio* l'atteggiamento del pugile spugnolo ed ha dichiarato ufficialmente che non intende piegarsi a questo sopruso, il destino del campionato d'Europa dei pesi gallo L tutto nelle mani di Ben Alt. Se domattina il pugile ibirico avrà mitigato le sue pretese, l'incontro si svolgerà regolarmente e Tommaso Culli, il ventiquattrenne campione d'Italia della categoria, avrà la possibilità di tentare la sua carta. Se invece Ben Ali ribadirà il suo « no », ii campionato d'Europa non avrà luogo e Ben Ali, inevitabilmente, perderà il suo titolo a tavolino e Tommaso Galli sarà dichiarato primo finalista per la corona europea resasi vacante. Sabbatini spera, naturalmente, in un accomodamento in extremis. Un confronto senza pronostico come quello tra Ben Ali e Tommaso Galli sarebbe stato senz'altro un buono spettacolo per l'Eurovisione. Tuttavia la manifestazione si svolgerà ugualmente, anche senza l'« europeo»: il confronto tra il peso massimo inglese Billy Walker e l'argentino Colletti (che sarà teletrasmesso dalla Bbc) ha già quasi esaurito i posti disponibili al teatro Ariston per la presenza di molti turisti britannici e la rivincita tra il campione europeo Brondi e l'algerino Ben Said costituisce un combattimento avvincente anche per gli spettatori italiani. Gianni Pignata