Sonnolenza, distrazione, sorpasso cause principali delle sciagure

Sonnolenza, distrazione, sorpasso cause principali delle sciagure Siti listi eh tv sugli incidenti a u t ti « t b9 ti il ti li Sonnolenza, distrazione, sorpasso cause principali delle sciagure Nel 1964 sulle strade aperte 329.844 incidenti con 9594 morti e 232.817 feriti - La media giornaliera (27 morti e 638 feriti) aumenta sotto il Ferragosto (rispettivamente 38 e 777) - Per le autostrade, il numero maggiore di disgrazie sulla Genova-Serravalle; sulla Milano-Laghi la mortalità più elevata (Nostro servizio particolare) Roma, 11 agosto. Per Ferragosto diminuisce il numero degli incidenti stradali, ma aumentano i morti e i feriti: non è un paradosso. L'apparente con traddizione, confermata dal LpFlicipSa le statistiche, si spiega con-insiderando che fra il 10 e il 20 agosto di ogni anno il traffico cittadino, responsabile di piccoli sinistri, si riduce grandemente, mentre le disgrazie più gravi avvengono sulle strade aperte, dove le automobili sviluppano forti velocità. Nel 1964 accaddero 329.844 incidenti con 9594 morti e 232.817 feriti; si registrò una soddisfacente contrazione rispetto ai 350.015 infortuni stradali del '63, che provocarono 9839 vittime e 230.759 feriti: l'unico aumento, del resto lieve, fu tra questi ultimi. V . Ma le statistiche indicano che mentre la media giornaliera dei morti sulla strada fu di 27 e quella dei feriti di 638 durante l'anno, sotto Ferragosto balzò a 38 morti e 777 feriti. Gli incidenti delle vacanze di agosto, perciò, sono più preoccupanti, perché si producono ad alte velocità, in difficili situazioni di traffico, mentre guidano troppi « conducenti della domenica» e gli esibizionisti mettono a repentaglio la vita altrui. Uno studio sulle cause degli incidenti riguarda il 1963, quando 308 mila disgrazie (su 350 mila) dipesero dal comportamento degli automobilisti: i morti furono 7944 (sul totale di 9839), i feriti 189.000 (su oltre 230.000). Il mancato rispetto del diritto di precedenza è alla base di gran parte di questi infortuni, seguito dalla stanchezza, dal ritardato uso del freno, dall' inosservanza della distanza di sicurezza fra veicolo e veicolo, da sorpassi irregolari e da marcia contromano. La responsabilità dei guasti meccanici è assolutamente irrisoria (5163 incidenti con 237 morti e 5144 feriti) : le avarie più frequenti riguardano i pneumatici, in misura molto inferiore il funzionamento dei freni. Nel 1963, le dieci «strade più pericolose » sono risultate, nell'ordine: la Centrale Umbra con 5,86 disgrazie a chilometro, l'Aureiia con 5,48, la Flavia con 5,41, l'Emilia con 5,29, la Via del Mare (Roma-Ostia) con 4,98, là Pisa-Marina di Pisa con 4,92, la via della Venezia Giulia con 4,64, la Domiziana con 4,60, la Pontebbana con 4,45 e la Goriziana con 4,02. I «chilometri maledetti », nel 1963, sono stati il « 280 » dell'Autostrada del Sole, vicino a Firenze, con 36 incidenti; il « 237 » e il « 343 » dell'Adriatica; il «12 » della strada del Lago Maggiore, in provincia di Novara, con trenta incidenti ; il « 52 » dell'Emilia; il « 318 » (presso Livorno) e il « 390 » (presso La Spezia) dell'Aurelia. Un discorso a sé conviene fare per le autostrade dove, nel 1964, i veicoli passeggeri e merci entrati hanno superato gli 83 milioni, con un primato di 65 mila automezzi sulla Firenze-Mare registrato il 19 luglio. Su tutta la rete autostradale si sono avuti 6075 incidenti (mancano i dati assoluti dei morti e dei feriti) ; il maggior numero di disgrazie si è verificato sulla Genova-Serravalle, che aveva una sola carreggiata; il minor numero sulla Milano-Brescia, mentre la Milano-Laghi ha la supremazia nella mortalità, seguita dal tratto Roma-Napoli dell'Autostrada del Sole. L'esame della « tipologia » di questi sinistri sulle autostrade è molto istruttivo. Tre sono le cause fondamentali delle disgrazie : la sonnolenza, la distrazione, il sorpasso. La sonnolenza da sola ha provocato quasi la metà delle sciagure mortali e si è manifestata, soprattutto, sul percorso Milano - Bologna sclesedmdsoradseinamgsdpOL(sociqosoilfeqma raspd27aabngracinlaaczavfodvQbgrotefifadsitastegedladnsoche è diritto e monotono.ic La distrazione è, invece, al primo posto sulla BolognaFirenze e sulla Roma-Napoli, anche se è difficile tracciare il confine fra l'assopimento e la distrazione. Sulla Milano-Brescia, oltre a queste cause, ha rilievo nel periodo invernale lascarsa visibilità, Infine, molti incidenti sulle autostrade potevano essere evitati rispettando le distanze di sicurezza (100 metri) e osservando la prudenza più elementare nei sorpassi. Queste statistiche rafforzano, con la prova delle cifre, gli appelli al senso di responsabilità, che in questi giorni ripetiamo agli automobilisti. Le imminenti vacanze di Ferragosto saranno serene e festose se sulle strade i guidatori si comporteranno da persone civili. Lamberto Fumo Le cause di 4181 incidenti su alcune autostrade nel '64 AUTOSTRADE (Indice 9U 100 incident!) CAUSE j r Mllano- Bologna- Roma- Milano- FlrenzoBoloflna Flranzs Nepoll I Brescia Mare Sonnolenza .... 30,0 13,9 15,6 5,1 | 9,6 Distrazione .... 15,2 24,8 30,4 1 10,0 24,5 Sorpasso 14,8 11,2 10,4 j 10,9 14,5 Malore 2,2 ; 1,3 1,9 0,9 | 2,6 Dlstanza sicurezza . . 7,1 j 7,4 2,0 ! 13,0 12,0 Altre condlzioni . . . 10,0 j 7,4 8,5 9,9 9,6 Awersita atmosf. . 5,6 i 14,2 4,7 8,5 7,6 Visibility scarsa ... 1,3 1 8,0 0,9 22,9 2,0 Avarle pneumatic! . . 5,7 6,6 | 8,1 ' 4,2 j 6,0 Guasti ai freni ... 0,7 1,4 I 1,8 j 0,4 I 4,0 Altre avarle .... 3,8 2,6 4,1 j 3,3 2,8 Ostacoli in corsia . . 2,8 0,3 11,0 j 10.4 2,6 Abbagliamento ... 0,6 0,9 0,3 j 0,1 1,0 Conversions a «U» . 0,2 I 0,0 0,3 ' 0,4 I 1,2 100,0 j 100,0 100,0 100,0 j 100,0 N. B. - Per II 1964 non ■Jl sono atatlatlche relative al tratto FlrenzeRoma dell'Autostrada del Solo, che fu Inaugurato II 4 ottobre 19B4. In 4181 Incidenti sul tratti autostradali In esame, I mortl furono 162 e I forltl 2751.

Persone citate: Aurelia, Lamberto Fumo