Conclusi ieri a Milano i campionati dei records

Conclusi ieri a Milano i campionati dei records NUOTO: undici primati battuti in quattro giorni di gare Conclusi ieri a Milano i campionati dei records Nell'ultima serie di prove sono stati migliorati i limiti degli 800 s. 1. (De Gregorio, 9'24"5), dei 200 rana (Gross, 2'37"4), dei 100 dorso (Massenzi, l'12"4) e della staffetta mista femminile (S. S. Lazio, 5'00"6) - Fossati, Rora e Daniela Beneck hanno conquistato il titolo nei 200 delfino, 200 dorso e 400 s.l. - Tutti gli atleti hanno compiuto negli ultimi due mesi progressi straordinari (Dal nostro inviato speciale) Milano, 10 agosto. I campionati italiani di nuoto si sono conclusi oggi alla piscina Bonacossa di Milano con l'assegnazione degli ultimi sei titoli in programma. A conferma del felice momento che sta attraversando il nostro nuoto, tre nuovi « record» assoluti (800 s. I.: De Gregorio; 200 rana: Gross; 100 dorso: Luciana Massenzi) e uno di società (la staffetta mista femminile della Lazio) si sono aggiunti a quelli stabiliti nei tre giorni precedenti. In complesso, quindi, in quattro giorni di gare, sono stati migliorati ben undici primati nazionali. Oggi, la sorpresa più bella d arrivata da Giancorrado Gross. Il ranista fiorentino, dopo aver abbassato ieri il primato dei 100 metri, Ita addirittura polverizzato quello sulla distanza doppia, portandolo dal 2'39"ll che il napoletano Cesare Caramelli aveva fatto segnare lo scorso anno, ad un magnifico 2'37"ìt. Il merito di questo risultato veramente ottimo sotto ogni punto di fisfa, va in parti uguali a Gross che lo ha ottenuto e al diciottenne laziale Maurizio Giovanyiini (secondo in 2'37"7) che lo ha reso possibile con una gara stupenda. Mai si erano visti in Italia dei 200 rana così entusiasmanti, a livello così alto. Il giovane romano partiva come una furia al colpo di pistola dello «starter* distanziando già ai cinquanta metri Gross. Un ritmo impressionante, qualcosa di veramente fantastico, che portava Giovannini a virare ai 100 metri in l'15"l, mentre Gross era su l'n"2. A questo punto, però, il fiorentino contrattaccava in modo deciso. Con una progressione regolarissima, quasi uno «sprint», Gross guadagnava terreno, si affiancava a Giovannini, procedeva per un attimo a spalla a spalla con l'avversario e poi lo staccava nel finale, con una vera e prò- pria «volata». I cronometri dicevano 2'37"% per il vincitore, 2'37"7 per il secondo arrivato; una cosa mai vista in Italia, addirittura due atleti ben al di sotto di quella barriera dei 2'J,0" che sembrava invalicabile. Giancorrado Gross e Maurizio Giovannini, quindi, sono stati i grandi protagonisti dell'ultima giornata di questi campionati assoluti, e ad essi vanno affiancati Sergio De Gregorio e Luciana Massenzi. Com'era nelle previsioni. De Gregorio s'è aggiudicato il terzo titolo personale; dopo i 200 e i 1/00, oggi ha vinto anche i 1500 metri, stabilendo, al « passaggio », il nuovo record italiano degli 800 m. in 9'2J,"5. Non era questo primato a dir la verità che andava cercando l'allievo di Costali, ma quello sulla distanza intera. D'altra parte, come era prevedibile, non sussistevano le premesse per arrivare ad un tale traguardo. Sui 1500 metri, De Gregorio è stato costretto a far gara a sé, non essendoci in vasca alcun avversario in grado di impensierirlo e di impegnarlo. Il romanista, quindi, senza la sollecitazione di un avversario, senza lo spirito di emulazione, ha avuto una partenza relativamente « lenta ». e dopo, quando pur sarebbe stato ancora possibile giungere al tempo-record, non ha capito che la possibilità era a portata di mano, ed ha concluso la sua gara in 17'57"8, soltanto due decimi di secondo al di sopra del primato. E vediamo il terzo record assoluto della giornata, strettamente legato a quello di società. L'ha ottenuto Luciana Massenzi nella prima frazione della staffetta « mista » nuotando i 100 dorso in l'12"li, vale a dire due decimi di secondo meglio di quanto aveva fatto ieri nella gara individuale. L'exploit della Massenzi non è servito però alla squadra della Roma per vincere la gara, che è stata invece appannaggio della Lazio, grazie all'ultima frazione della Beneck. Tempo complessivo delle laziali, 5'00"6, vale a dire nuovo primato di società che le stesse ragazze avevano già ritoccalo in batteria quando avevano stabilito 5'oe"5. In precedenza Daniela Beneck aveva vinto il titolo dei !i00 s. /., ma nemmeno in questa gara era riuscita a giungere al record. Il !i58"fy di Daniela è pur sempre un limite rispettabile, intendia¬ moci, ma ancora distante dalle possibilità della ragazza, che, potenzialmente, può scendere attorno ai lt'50". Giampiero Fossati (200 delfino) e Chiaffredo Rora (200 dorso) sono gli ultimi due campioni laureati oggi alla «Bonacossa». Sia il napoletano che il torinese non hanno avuto avversari in grado di impegnarli; una certa sorpresa però si è avuta nella gara del dorso, dove Della Savia non è riuscito a conquistare il secondo posto alle spalle del compagno di società, dovendo cederlo al giovane mestrino Amedeo Chimisso. In complesso, dunque, i campionati italiani di nuoto hanno fatto registrare molte conferme e qualche gradita novità. Il bilancio si chiude in attivo, e proietta il nostro nuoto verso posizioni internazionali di primo piano. Vittorio Preve RISULTATI - Maschili: 200 rana: 1) Giancorrado Gross (C. S. Esercito) 2'37"1, (nuovo primato italiano; primato precedente 2'39"Ji di Caramel¬ li); 2) Giovannini (Lazio) 2'37"7; 3) Lomartire (Fiat) 2'l,9"l; 200 delfino: 1) Giampiero Fossati (Can. Napoli) 2''16"; 2) Vai (Can. Olona) 2'21"2; 3) Attanasio (Can. Napoli) 2'21"8; 200 dorso: 1) Chiaffredo Rora (Fiat) 2'18"7; 2) Chimisso (Mestrina) 2'22"7; 3) Della Savia (Fiat) 2'22"8; 1500 s.l.: 1) Sergio De Gregorio (A. S. Roma) 17'57"8 (nuovo primato dei metri 800 in 9'21,"5, primato precedente di De Gregorio 9'27"); B) Grimaldi (R. N. Napoli) 18'1S"2; 3) La Monica (id.) 18'21,"9. Femminili: 400 s.l.: 1) Daniela Beneck (S. S. Lazio) V58"!,; 2) Noventa (Can. Olona) 5'06"5; 3) Casserà '5'08"7; 4x100 mista: 1) S. S. Lazio (Segrada, Troni, Pasqualetti, Beneck) 5'00"6 (nuovo primato di società, primato precedente della Lazio, 5'06"5); 2) C. S. Fiat «B» (Garbacelo, Schiezzari, Anicich, Camino) 5'03"6; 3) A. S. Roma «A» 5'09"2 (in prima frazione, nuovo record di Luciana Massenzi nei 100 dorso in l'12"k; primato precedente della Massenzi, l'12"6).