«007» è arrestato per truffa dopo lo scontro con un tram

«007» è arrestato per truffa dopo lo scontro con un tram Ridimensionala l'aggressione di Porta Palazzo «007» è arrestato per truffa dopo lo scontro con un tram La rapina è stata inventata dalla vittima e da un amico che volevano vendicarsi: « 007 » aveva venduto una partita di sigarette estere di segatura - Anche i truffati finiscono in carcere i e l ò en si a sl ni e auo ir Le indagini sulla rapina denunciata ieri pomeriggio da Giuseppe Prosperino, 22 anni, via Oropa 7, decoratore, e Pietro Latella, 35 anni, strada Druento 175, autista, e che sarebbe stata compiuta da Giovanni Lopalco, 30 anni, da Francavilla Fontana (Brindisi), hanno accertato che i fatti non sono andati come i due giovani avevano dichiarato. Il Lopalco non ha commesso una rapina, bensì una truffa e per questa è stato arrestato: anche il Prosperino e 11 Latella sono stati arrestati sotto l'imputazione di simulazione di reato. Ecco come si sono svolti i fatti. Il Lopalco in questo pe riodo si occupa di contrabbando di sigarette. Ieri alle 18, mentre se ne sta nei pressi di Porta Palazzo — indossa una vistosa maglietta bianca con 1 bordi rossi e neri e ricamato sul petto il numero di voga « 007 » — viene avvicinato dall'autista Pietro Latella il quale vorrebbe comperare sigarette di contrabbando. I due combinano alla svelta l'affare su una partita piuttosto notevole dell'importo di 60 mila lire. Il Latella ritira le « stecche » di sigarette e se ne va. A casa ha una sgradita sorpresa: le «stecche» sono piene di segatura. Infuriato, il Latella si mette in giro per Porta Palazzo alla iiiiiiiiiitiiiiiitiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiHuiiiiiii m ricerca del truffatore, deciso a farsi restituire il denaro. Durante questa ricerca si incontra con un amico, il Prosperino che, appreso l'accaduto, si associa a lui per dargli man forte. A un tratto i due scorgono il Lopalco, lo inseguono, ma egli balza sulla sua auto parcheggiata poco lontano e fugge. Fuga breve, perché in via Priocca l'auto sbanda e si sfascia contro un tram. Il ferito viene portato al Maria Adelaide dove è medicato: nell'intontimento dell'urto rilascia le proprie generalità. Frattanto il Latella e il Prosperino, che non sanno che cosa è capitato al fuggitivo, decidono di denunciarlo, raccontando di essere stati rapinati delle 60 mila lire. Ieri mattina il commissario dott. Sgarra e il brigadiere Mare della Squadra Mobile, mentre cercavano di chiarire i termini della vicenda, si sono accorti che i due denuncianti 3i contraddicevano. E' bastato approfondire l'Interrogatorio per scoprire la simulazione.

Luoghi citati: Brindisi, Francavilla Fontana