Redman dopo una grave caduta

Redman dopo una grave caduta Nel G. P. motociclistico di Bel fasti Redman dopo una grave caduta Il trentenne pilota rodesiano è scivolato in curva, sulla strada bagnata dalla pioggia - Ha riportato la frattura di una vertebra cervicale (Nostro servizio particolare) Belfast, 7 agosto. Jim Redman, il campione del mondo di motociclismo 1984 per elardla categoria 350 ce, s'è frattu-1 *rato oggi una vertebra cervicale durante lo svolgimento del Gran Premio dell'Ulster a Dundrod, presso Belfast. Redman è stato ricoverato all'ospedale in gravi condizioni. Si sospetta anche la commozione cerebrale. I medici ritengono tuttavia che egli non sia in pericolo di vita, a meno che non sopravvengano improvvise complicazioni. l/'incidente è avvenuto all'ultimo dei quindici giri del circuito. Jim Redman era in testa con un vantaggio di circa tre minuti sul suo più immediato inseguitore, 11 cecoslovacco Stastny. Aveva stabilito il nuovo record sul giro alla media di 99,54 miglia orarie subito dopo la partenza, In un entusiasmante duello iniziale col campione mondiale della cat. 250 ce Phil Read. Porse Redman si sentiva ec cessivamente sicuro di sé, con la vittoria in tasca, e il cam pionato mondiale di nuovo a portata di mano. Ha affrontato la curva di Leathemstown In maniera troppo spericolata. L'asfalto era bagnato, un acquazzone violentissimo era scoppiato pochi minuti prima. S'è vista la sua Honda sban dare, fare una specie di testacoda e finire fuori strada. Redman veniva sbalzato violentemente a terra e non accennava ad alzarsi. Spettatori e giudici accorrevano, e immediatamente lo caricavano su una barella e chiamavano una autoambulanza. Redman non aveva perso i sensi, però soffriva visibilmente e non riusciva a muovere la parte superiore del corpo. I medici capirono Immediatamente che le sue condizioni erano gravi. Gli furono fatti i raggi. Il bollettino medico diramato subito dopo valse a dissipare in parte l'ansia dei tifosi. La corsa, in assenza di Redman, è stata vinta da Stastny, su Jawa, alla media di 91,01 migrila orarie. Non è questa la prima volta che Redman rimane vittima d'un incidente. In passato egli se l'è tuttavia sempre cavata con leggere escoriazioni. Jim Redman ha trent' anni, è rodesiano, ha incominciato a correre in motocicletta dodici anni fa. Ha conquistato negli ultimi tre anni per tre volte consecutive 11 titolo mondiale della categoria 350. Quest'anno avrebbe potuto essere il quarto titolo Un primato che sta alla pari con quello dei più celebri pi loti britannici, a cominciare dal grande Duke. I medici escludono che Redman possa ancora partecipare alle restan ti competizioni Internazionali dell'attuale stagione; è tuttavia quasi certo che egli continuerà la sua attività la stagione ventura. La situazione nella classifica provvisoria del Campionato mondiale resta quella che era prima del G. P. dell'Ulster. Redman è sempre in testa con 32 punti, davanti all'italiano Agostini con 16, e ad Hailwood, Woodman ed Havel con 12 ciascuno. La caduta, e le gravi conseguenze, hanno ovviamente impedito a Redman di tentare la grande impresa nella successiva prova delle 250, dove il rodesiano sperava di vincere per ridurre il vantaggio acquisito su di lui nella classifica mondiale dall'alfiere della Yamaha, Phil Read. Questi si è trovato praticamente senza avversari e non ha fallito il bersaglio, vincendo la gara per il secondo anno consecutivo, collezionando la settima vittoria della categoria nella attuale stagione ed assicurandosi ormai il tìtolo iridato che solo Redman avrebbe potuto strappargli. Read, che è rimasto In testa per tutti 1 quindici giri, ha dominato alla media di 138,400. II suo vantaggio di 38 secondi sul secondo piazzato, il canadese Mike Duff su Yamaha, dice con tutta evidenza la grande superiorità dell'Inglese in questa categoria. La classifica mondiale vede Read in testa con 56 punti davanti a Duff con 38, allo sfortunato Redman con 34 ed a Woodman con 15. Nella classe 125 ce i due favoriti, Anderson e Perris, sono stati eliminati nei primi giri da noie meccaniche ma i colori della Suzuki sono stati difesi vittoriosamente dal loro compagno di scuderia Ernst Degner il quale, balzato In testa dopo 11 ritiro di Anderson, ha respinto con autorità l'assalto delle «MZ» di Enderlein e Woodman. Al sesto giro, il tedesco Heinz Rosner è caduto ma si è rialzato incolume. All'ottavo giro, uno spettacolare capitombolo ha tolto di gara Mizen che è stato ricoverato in ospedale con ferite alle gambe e alle braccia. L'ultima corsa in programma, quella delle 500, non ha detto molto dal punto di vista della lotta per 11 titolo mondiale per il semplice motivo che Mike Hailwood, su MV Agusta, si Cvcec era già assicurato il titolo con la strepitosa schiacciante serie di affermazioni nei precedenti gran premi. Ha vinto un *Kri<Lolt°re di Belfast, Dick Crioff (Norton) mandando in visibilio i 65 mila spettatori che ignorando la pioggia si erano sistemati ai lati del circuito. Crioff ha preso il coman¬ do a metà gara mentre una pioggia battente metteva in seria difficoltà gli altri piloti ed ha marciato verso il trionfo con estrema sicurezza. Secondo si è piazzato il sudafricano Paddy Driver (Matcheless) che ha stabilito il giro più veloce alla media di 147,250 chilometri orari. e. C. Jim Redman, lo sfortunato campione del mondo

Luoghi citati: Belfast, Dundrod, Hailwood, Ulster